PUGLIA - «Ita Airways ripristina i voli tra Milano Linate e gli aeroporti di Bari e di Brindisi per la prossima stagione invernale, accogliendo le istanze del territorio pugliese, a conferma dell’interesse per la connettività della Puglia e per la mobilità dei suoi cittadini». Lo comunica con una nota la compagnia di bandiera che sta anche valutando un’eventuale reintroduzione della terza frequenza giornaliera sulla rotta Brindisi - Roma Fiumicino, compatibilmente con la disponibilità di flotta e la sostenibilità economica della rotta.
In tal senso il vettore auspica «un supporto da parte di Aeroporti di Puglia e del territorio a sostegno dei propri sforzi operativi.«Ita Airways - prosegue la nota - si augura che la propria presenza sugli scali pugliesi, che garantisce al territorio una estesa connettività grazie alle prosecuzioni su tutto il proprio network dall’hub di Roma Fiumicino, sia adeguatamente valorizzata, evitando discriminazioni rispetto ad altri vettori che beneficiano di politiche di incentivazione a supporto delle proprie operazioni».
IL COMMENTO DEI PARLAMENTARI DI CDX
“Ce l’abbiamo fatta, anche se è solo l’inizio: la compagnia Ita Airways ha appena comunicato di aver ripristinato il collegamento tra l’aeroporto del Salento e Milano Linate, accogliendo le richieste che abbiamo avanzato", così in una nota i parlamentari di Centrodestra Mauro D’Attis, Roberto Marti, Andrea Caroppo, Saverio Congedo, Vito De Palma, Toti Di Mattina, Dario Iaia e Giovanni Maiorano commentano la notizia del ripristino del collegamento tra la Puglia e Milano.
"Si tratta di un risultato importantissimo per il nostro territorio, ma è il primo: adesso, accogliamo positivamente la conferma di Ita di un’apertura sulla reintroduzione della terza frequenza giornaliera da Brindisi a Roma ed è su questo che lavoreremo. Come abbiamo già proposto, è fondamentale a questo punto fissare quanto prima un incontro con Aeroporti di Puglia - sottolineano - e Regione, con il coinvolgimento delle Camere di Commercio dei territori interessati, per trovare una soluzione che tuteli i cittadini, le imprese e il territorio. Per adesso, non possiamo che essere soddisfatti per aver reso un buon servizio alla nostra Puglia. Avanti così”.
Vasile (ADP): “Ha funzionato l’interlocuzione con il vettore”
Ripristinato il collegamento con Milano Linate da Brindisi e da Bari. La decisione è stata presa nelle ultime ore dalla compagnia aerea ITA Airways, anche alla luce dell’attività messa in campo da Aeroporti di Puglia, che non ha mai smesso di interloquire con il vettore, perché le frequenze fossero mantenute anche per la stagione invernale. “In questi giorni – ha dichiarato il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Maria Vasile – non abbiamo mai smesso di lavorare al fianco della compagnia, perché si potesse ripristinare un collegamento utile per il territorio pugliese. Abbiamo operato con il massimo riserbo per una operazione che è andata a buon fine e per questo ringrazio il vettore per essere venuti incontro alle richieste della Puglia. Intanto sono felice di confermare che le interlocuzioni commerciali proseguono con l’obiettivo di rafforzare la connettività con Roma, compatibilmente con la capacità operativa di ITA e le regole di incentivazione della compagnia stessa”.
Maurodinoia, soddisfazione per ripristino voli Ita in Puglia
«Ita Airways ripristina i voli tra Milano Linate e gli aeroporti di Bari e di Brindisi per la prossima stagione invernale. La buona notizia nasce da una proficua collaborazione tra le istituzioni e la compagnia di bandiera. Il costante e costruttivo confronto avviato da Aeroporti di Puglia, in pieno accordo con la Regione Puglia, con Ita Airways ha raggiunto un primo importante risultato per il nostro territorio. Ora aspettiamo di raccogliere ulteriori risultati al fine di rafforzare i collegamenti tra Brindisi e Roma Fiumicino». Lo dichiara l’assessore ai Trasporti della Regione Puglia, Anita Maurodinoia.
Pagliaro, ci batteremo per sviluppo aeroporto Brindisi
«Quando il territorio si muove all’unisono, i risultati si ottengono: ITA è tornata sui suoi passi e ha annunciato il ripristino dei voli Brindisi-Milano Linate che aveva deciso di tagliare. La battaglia è vinta, ma resta una guerra da combattere: quella per sviluppare il nostro scalo per consentire alla nostra terra di decollare davvero». E' il commento di Paolo Pagliaro, capogruppo La Puglia Domani in Consiglio regionale. «Per anni - aggiunge - sono stato una voce nel deserto dell’indifferenza da parte delle istituzioni e della politica, chiedendo attenzione alle esigenze di mobilità aerea del Salento, sollecitando il potenziamento dello scalo brindisino che è cruciale per lo sviluppo del nostro territorio e che sconta invece criticità mai colmate. Ho evidenziato la carenza e la scomodità dei voli da e per la Capitale e Milano. Ho denunciato costi più alti e orari impossibili rispetto a Bari, che scoraggiano il traffico passeggeri su Brindisi».
Capone, accolte nostre richieste da Ita su ripristino voli
«Ita Airways ha annunciato che ripristinerà i voli tra Milano Linate e gli aeroporti di Bari e di Brindisi per la prossima stagione invernale, e sta valutando un’eventuale reintroduzione della terza frequenza giornaliera sulla rotta Brindisi-Roma Fiumicino. Le nostre richieste, unitarie, sono state accolte, il buon senso probabilmente ha prevalso». Lo dichiara la presidente del Consiglio regionale pugliese, Loredana Capone. «E d’altra parte - sostiene - non poteva che essere così, la Puglia rappresenta uno snodo importante per il Mediterraneo, l’Italia e l’Europa e non poteva essere tagliato fuori. Farlo avrebbe significato vanificare gli sforzi di un territorio intero, degli operatori, e della Regione, che tanto si è impegnata in questi anni per sopperire alle gravi carenze infrastrutturali, a partire dall’alta velocità e l’alta capacità, che a Brindisi in particolare purtroppo non sono mai arrivate. Avrebbe significato mettere in difficoltà turisti e tantissimo studenti fuori sede e le loro famiglie, già provati da costi che non sono sempre a portata di tutti, soprattutto quando partire o rientrare a casa è un’emergenza e non qualcosa che si è potuto programmare per tempo».