«Negli anni tanti si sono lamentati del collegamento diretto Napoli-Bari, siccome a me piacciono le sfide, entro metà luglio ci sarà il primo viaggio del collegamento diretto Napoli-Bari. Lascio agli altri le chiacchiere». Lo ha detto al congresso della Ugl, a Napoli, il ministro delle Infrastrutture e Trasporti, Matteo Salvini.
«Stiamo investendo anche in metropolitane in tutta Italia, ovvio che in otto mesi - ha sottolineato - non recuperi un ritardo di trent'anni, ma credo che tutti i sindaci ci stiano riconoscendo velocità e concretezza. Aggiungo che dalla prossima settimana entra in vigore il nuovo codice degli appalti pubblici che permetterà di aprire i cantieri più velocemente e perdere meno tempo».
LE PAROLE DI DECARO
«Speriamo nei prossimi giorni di conoscere i dettagli del servizio così da comunicarlo ai cittadini, perché questa è una vittoria soprattutto per loro». Così il sindaco di Bari, Antonio Decaro, commenta in una nota l'avvio del primo collegamento ferroviario diretto tra Bari e Napoli, previsto a partire dal prossimo 10 luglio. La richiesta era stata avanzata dallo stesso Decaro e dal sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi, nell’ambito del protocollo di intesa tra le due città siglato lo scorso 4 maggio. In seguito alla richiesta formale indirizzata al ministero dei Trasporti e al gruppo Rfi, i due sindaci sono stati convocati a Roma in una riunione operativa, alla presenza del ministro Matteo Salvini, per concordare le modalità di avvio del servizio sperimentale.
«Se Bari oggi è una città diversa - prosegue Decaro - con una forte vocazione turistica e matura a tal punto da essere considerata una capitale del nuovo Sud, è anche merito dei cittadini, delle imprese, degli operatori che lavorano e investono sul territorio».
«La crescita economica e sociale di Bari e della sua area metropolitana - evidenzia - ha fatto sì che le nostre richieste fossero prese in considerazione e che oggi Bari potesse rivendicare un diritto alla mobilità più efficiente, attraverso il collegamento diretto con Napoli che anticipa la fine dei lavori della Napoli-Bari». Decaro rivolge anche un ringraziamento al «ministro Salvini per aver dato corso alla nostra richiesta: siamo consapevoli che si tratta dell’avvio di una sperimentazione e che sarà anche nostro impegno sostenere questa iniziativa, ma da tempo le sfide non ci fanno paura e insieme al sindaco Manfredi siamo pronti ad avviare una serie di iniziative che ci auguriamo possano contribuire allo sviluppo di questa nuova offerta».
IL COMMENTO DI MANFREDI
«La conferma del primo treno diretto tra Napoli e Bari per il 10 luglio è motivo di grande soddisfazione per la nostra città e per l’intero Mezzogiorno. Viene così mantenuto un impegno adottato nelle scorse settimane da Istituzioni nazionali e locali. Questo collegamento rappresenta solo il primo passo per consolidare una connessione strategica di azioni condivise sull'asse Napoli-Bari in termini di mobilità, cultura e formazione». Così il sindaco di Napoli, Gaetano Manfredi.