BARI - Anche le donazioni dell’Obolo di San Pietro, oltre 200 milioni di dollari, finiscono negli atti sul crac di una delle società del gruppo Fusillo di Noci e sulla malagestione della Banca popolare di Bari negli anni che, con gli Jacobini al timone, precedettero il commissariamento dell’istituto di credito.
La Procura di Bari ha notificato un nuovo avviso di conclusione delle indagini preliminari a dieci persone, contestando a vario titolo i reati di bancarotta fraudolenta e riciclaggio. L’inchiesta coinvolge, ancora una volta, Marco e Gianluca Jacobini, padre e figlio rispettivamente presidente e vice direttore generale della Popolare di Bari. Con loro gli imprenditori Vito Fusillo...
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