Tra gli eventi sportivi a rischio sul piano dell’ordine pubblico c’è l’incontro di calcio Avellino-Bari, previsto domenica al Partenio per il secondo turno della poule scudetto della Lega nazionale Dilettanti. L’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive ha rivolto la propria attenzione all’incontro in programma in Irpinia: si prevede l’esodo della tifoseria barese con almeno cinquecento supporters al seguito della formazione di Cornacchini. L’Osservatorio ha per questo proposto alcune misure alla Questura di Avellino che sta valutando il da farsi. Tra queste ci sono il divieto di acquisto online dei tagliandi e l’ingresso con biglietto nominativo.
Ed è per questo motivo che la prevendita dei biglietti è slittata di 24 ore.
Al Partenio-Lombardi, attualmente omologato per 7.500 spettatori, si celebrerà tra l’altro anche la festa per la promozione in Serie C dei biancoverdi. Queste le determinazioni dell’Osservatorio nazionale sulle manifestazioni sportive per l’incontro Avellino-Bari:
Per l’incontro di calcio Avellino-Bari, connotato da profili di rischio, ma per i quali non appare necessario il rinvio alle valutazioni del CASMS, l’autorità provinciale di Ps di Avellino, previa riunione con le società sportive interessate, è pregata di valutare la fattibilità dell’attuazione delle seguenti misure organizzative:
– vendita dei tagliandi per i tifosi ospiti nel limite stabilito dall’autorità provinciale di Ps, nelle ricevitorie individuate dalle società sportive sotto la responsabilità delle stesse, previa esibizione da parte dell’acquirente di un documento di identità;
– vendita dei tagliandi per i tifosi ospiti sino alle 19 del giorno antecedente la gara;
– trasmissione dell’elenco degli acquirenti alla Questura di Avellino comprensivo del nominativo e della data di nascita, entro le 10 del giorno della gara;
- effettuazione della trasferta, preferibilmente, con mezzi collettivi e la presenza di personale della Società ospitata al seguito dei tifosi;
– impiego nel settore ospiti di volontari delle società ospitate con casacca riconoscibile (simile a quella degli steward);
– adeguata comunicazione ai tifosi delle società sportive interessate.