«Sono contento a livello personale, perché per un attaccante segnare è importante. Ma più di tutto sono contento per la squadra: il mio gol ha sbloccato il risultato dopo sette minuti e questo ci ha dato la possibilità di giocare con la mente un po’ più libera e con serenità. La staffetta delle ultime giornate? Non mi è pesata. Certo, sono un giocatore che ha bisogno di fiducia e di stimoli ma il mister me li sta dando. Oggi mi ha schierato titolare e sono soddisfatto di questo. La manovra con cui è nato il secondo gol è una delle cose che proviamo in settimana. Floriano è stato bravo ad accompagnare l’azione. La palla è arrivata sul secondo, io ho tagliato sul primo. Roberto è stato bravo, ha schiacciato. Un gol bellissimo. Io mi sento bene fisicamente, sto lavorando anche meglio durante la settimana, mentalmente sono più libero.
L’alternanza con Simeri? Sono scelte che spettano al mister, possiamo benissimo coesistere, siamo due attaccanti diversi. Anche Simeri stava soffrendo l’astinenza. Bari è Bari, parliamoci chiaro, una piazza diversa dalle altre. Se gli attaccanti non fanno gol si sente la pressione e va gestita in una certa maniera. Io non ho sofferto per questo perché so che a un attaccante può capitare. Oggi è stata una partita totalmente diversa dalle altre, abbiamo giocato da dietro, senza mai forzare la giocata, abbiamo fatto possesso palla. Questo fa tanto, perché sei più lucido nelle azioni e nelle giocate. Ci sono tante componenti che fanno sì che l’attaccante faccia gol. Oggi ci sono state tante occasioni e ci sono stati fischiati tanti fuorigioco, alcuni forse generosi. Poche volte mi è capitato di giocare con uno come Brienza. Mi sono divertito a giocare con lui, si mette sempre nel posto giusto, si propone, abbiamo fraseggiato molto, ci siamo cercati tantissimo; anche con Floriano ci sono state azioni veramente belle. Con Ciccio stiamo molto insieme, anche fuori dal campo, è una persona umilissima: oltre a essere un grande giocatore, è un grande uomo. In settimana già ci trovavamo bene, oggi abbiamo avuto la controprova. È divertente giocare con lui.
Quella di oggi è stata una bella risposta e sono felice sia arrivata proprio davanti al nostro pubblico. Venivamo da due pareggi e questo aveva causato un po' di amarezza. Con la vittoria, ma soprattutto con il gioco abbiamo dato delle risposte. Si sentiva in campo che il pubblico gradiva lo spettacolo. Il campionato però è lungo, domenica andremo su un campo difficile, non tutti i campi sono come il San Nicola. Domenica scorsa abbiamo giocato a Marsala, il campo non deve essere una scusante, ma non c’era una zona piana. Ad Acireale sarà difficile, dovremo adattarci alla realtà. Ma sono contento che oggi la squadra abbia dimostrato di saper giocare a calcio».