MUsica

Bari, Wagner ha inaugurato la stagione 2018 al Petruzzelli

BARI - Con una bella e storica edizione dell’Olandese volantè di Wagner, prodotta dal Teatro comunale di Bologna e adattata per il palcoscenico del teatro barese, si è inaugurata la stagione lirica 2018 della Fondazione Petruzzelli e Teatri di Bari. Per l’occasione l’orchestra è stata diretta dal direttore stabile dello stesso Petruzzelli Giampaolo Bisanti.

Il 'dramma teatralè musicato da Wagner racconta la storia del marinaio olandese destinato a vagare fino all’incontro con una donna disposta a sacrificarsi per dargli 'pacè. Una storia altamente simbolica - che ricorda la fuga da Riga verso Parigi dello stesso Wagner e di sua moglie - che contrappone la cupezza del marinaio olandese e del suo equipaggio fantasma alla gaiezza di una ciurma norvegese rifugiatasi in un porto del Mare del Nord durante una tempesta. E’ anche un dramma che si svolge tra tre personaggi, ognuno con una sua visione del mondo, con elementi psicologici forti resi da Wagner con lunghi recitativi.

Dunque un’opera che presenta non poche difficoltà musicali, interpretative e registiche, queste ultime risolte con abilità da Yannis Kokkos, un greco trapiantato a Parigi. Il regista ha realizzato un gioco di specchi che proietta l’immagine come fosse vista dall’alto e consente allo spettatore sia di immedesimarsi nella vicenda con una visione frontale, sia di distaccarsene con una dall’alto.

Consente anche di vedere contemporaneamente ma contrapposte le due realtà (olandese e norvegese), le due navi e i personaggi che, sulla riva del mare in tempesta, si raccontano. Ma il gioco di specchi riesce soprattutto ad 'alleggerirè l’atmosfera cupa della musica wagneriana che scorre veloce. I personaggi sono tutti vestiti di grigio, in varie sfumature, tutti uguali di fronte al destino: solo la protagonista Senta sarà vestita di bianco, in cerchio di luce abbagliante, quando si sacrificherà per l’olandese inghiottito dal mare.

Le opere di Wagner non sono semplici nemmeno per le 'vocì: ottimi i cantanti che hanno dato vita alla vicenda, per il primo cast nei ruoli principali Tomas Tomasson (l'olandese), Felix Speer (Daland) e Maida Hundeling (Senta). Ottima anche la prova dell’Orchestra del Teatro Petruzzelli e del coro diretto dal maestro Fabrizio Cassi. Sono previste repliche il 23, 26, 27 e 28 gennaio. 

Privacy Policy Cookie Policy