Soldi per il «silenzio»
Tangenti Marina a Taranto arresto bis per carabiniere
TARANTO - Un luogotenente dei carabinieri, Paolo Cesari, 53 anni, già agli arresti domiciliari, è stato arrestato a Taranto perchè accusato di avere abusato dei suoi poteri inducendo due imprenditori, indagati nell’inchiesta sugli appalti concessi dal reparto Maricommi della Marina militare, a consegnargli denaro in cambio del suo silenzio. I soldi, in tutto 18mila euro, sarebbero stati nascosti in scatole di vernici e panettoni consegnate al militare nel 2015.
Cesari, arrestato dalla guardia di finanza di Taranto, è accusato di induzione indebita a dare o promettere utilità (art.309 quater del codice penale). Era già ai domiciliari dal 6 ottobre scorso per rivelazione di segreto d’ufficio. La nuova ordinanza di custodia cautelare è stata emessa dal gip Valeria Ingenito su richiesta del sostituto procuratore Maurizio Carbone.