Sabato 06 Settembre 2025 | 14:44

Gioia, arrestati Bonnie e Clyde
derubavano anziani palpeggiandoli

 
Nicola Pepe

Reporter:

Nicola Pepe

Anziani lucani indebitatiper aiutare figli e nipoti

Lui, 41enne di Gravina, lei 46enne di Ariano Arpino: la donna toccava le parti intime delle vittime e il marito le derubava. Erano già in carcere

Sabato 05 Novembre 2016, 09:39

19:19

La loro arma non era una pistola, ma una mano di una donna allungata nelle parti intime di un uomo con l'unico scopo di "distrarlo" e far agire il complice per alleggerirlo de portafoglio. Abusando delle debolezze delle vittime, in particolare anziani, senza risparmiare anche atti di violenza, una coppia di coniugi di Gioia del Colle, (lei, 46 anne originaria di Ariano Irpino, lui 41enne di Gravina) è stata (ri)arrestata in quanto responsabile di una serie di furti. A distanza di circa tre mesi dall'arresto per aver rapinato un'anziana in una casa di riposo a cui avevano strappato gli orecchini dia lobi delle orecchie, i Bonnie e Clyde di Gioia si sono visti recapitare in cella una nuova ordinanza di custodia cautelare per una serie di nuovi colpi che sono stati scoperti dai Carabinieri.

Il provvedimento, firmato dal dr. Francesco Pellecchia, su richiesta del P.M. – dr.ssa Carmela Bruna Manganelli, per le ipotesi di reato di rapina aggravata e furto aggravato nei confronti di una coppia di coniugi del posto. Le indagini dei militari dell'Arma hanno consentito di scoprire come la coppia prendesse di mira le persone più vulnerabili, cioè gli anziani che, a volte, prima di essere derubati, venivano distratti con delle vere e proprie avances sessuali e con palpeggiamenti nelle parti intime da parte dell’astuta donna. Mentre il marito sfilava il portafogli.

Tutto ciò sarebbe avvenuto anche per strada. In particolare lo scorso 7 luglio, si erano impossessati di un portafogli contenente 300 euro, asportandolo con violenza ad un 74nne, mentre passeggiava in via Masaniello. Un mese prima, il 17 giugno, dopo la simulazione di un malore da parte della donna, si erano introdotti all’interno di un’abitazione e, approfittando della distrazione della proprietaria 72enne, si erano impossessati di 120 euro in contanti.

Infine, l’1 e l’8 giugno, nonché il 14 luglio, in maniera fraudolenta ed astuta, palpeggiando nelle parti intime le vittime, ultrasettantenni che passeggiavano per il centro, e approfittando della loro distrazione, si erano impossessati di collanine in oro e portafogli per un valore di circa 700 euro complessivi. Alcuni anziani imbarazzati dalle modalità con le quali erano stati raggirati, avevano avuto anche timore a denunciare i fatti. I due arrestati sono attualmente rinchiusi nelle carceri di Bari e Foggia.

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)