Seconda vittoria consecutiva per il Novara, che dopo l’Avellino batte anche il Bari. Identico il punteggio, 1-0. A decidere la partita contro i pugliesi è stato un gol al 38' del primo tempo di Faragò, il migliore in campo. I piemontesi hanno sfiorato più volte il raddoppio, senza riuscire mai a mettere a segno il colpo del ko. Così nel finale è il Bari a sfiorare il pareggio, ma il tiro a botta sicura di Ivan è finito sul palo a Da Costa battuto.
Novara poteva e doveva rappresentare un piccolo punto di svolta. La vittoria sul Trapani a scacciare i fantasmi e a liberare le «teste». Almeno questo pensava e sperava Roberto Stellone alla vigilia di questa trasferta in terra piemontese. Invece no. Non arriva il risultato e anche la prestazione è un condensato di difficoltà e sofferenze. Vince la squadra che ha fatto di più, non la più forte. E, nel complesso, il risultato non mente.