I corsi di pasticceria venduti su Internet erano una vera bufala: per tale motivo, gli agenti del commissariato di polizia di Manduria hanno denunciato a piede libero una donna di anni 41, originaria di Brindisi, ma residente a Lecce, per truffa continuata a mezzo internet.
Le indagini sono partite a giugno dopo le denunce presentate al commissariato da tre donne che hanno raccontato di aver versato un mese prima 210 euro per l’adesione ad un corso di alta pasticceria all’organizzatrice (attraverso bonifico bancario ad un codice iban che corrispondeva ad una carta prepagata intestata alla medesima organizzatrice) al quale avrebbero partecipato tre moti pasticceri. Nonostante il pagamento e le prenotazioni, le vittime non sono mai state contattate per il corso salvo poi apprendere - sempre on line - che non vi era in programma alcun incontro per aspiranti pasticceri.
La vittime riuscivano così a contattare telefonicamente la presunta organizzatrice che le rassicurava promettendo di provvedere subito alla restituzione dei soldi, ma ciò non è mai avvenuto. Quindi la denuncia e l'identificazione della presunta truffatrice.
I corsi di pasticceria?

La donna ha gabbato tre vittime che hanno pagato 210 per un corso mai fatto
Sabato 22 Ottobre 2016, 12:41