LECCE - Nell’ospedale Fazzi una parte del controsoffitto è venuto giù al piano terra provocando contusioni a due donne che accompagnavano alcuni pazienti. Le due sono state condotte al Pronto soccorso dove sono state giudicate guaribili in due giorni: la prima ha una contusione a una spalla, l’altra una leggera contusione cranica con escoriazione a una gamba. Al sesto piano, in urologia, un altro cedimento del controsoffitto ha provocato contusioni a una gamba (3 giorni di prognosi) a un’altra donna che era in visita a un ricoverato.
A causa del forte vento si è rotto il vetro di una finestra. Nel nosocomio, tuttavia, l’attività prosegue regolarmente, anzi sono state allertate le sale operatorie per eventuali emergenze che si dovessero verificare a causa del maltempo.
Il nubifragio ha causato la caduta di numerosi alberi in alcuni Comuni del circondario, infiltrazioni di acqua in alcuni plessi della cittadella universitaria di Ecotekne sulla provinciale Lecce-Monteroni, mentre a Veglie è crollata una vasta parte, circa 30 metri, del muro di cinta della locale cantina sociale. Altri danni si sono verificati nell’ospedale di San Cesario (Lecce), dove il controsoffitto della palestra di riabilitazione cardiologica ha ceduto senza provocare feriti.