Un pregiudicato, Nicola Vavalle, 51 anni, è stato ferito oggi pomeriggio in un agguato al quartiere San Paolo. L'uomo, noto alle forze dell'ordine, sarebbe stato raggiunto da diversi proiettili (almeno quattro) esplosi da un misterioso killer, armato di fucile mitragliatore (ieri la Polizia ha arrestato un noto pregiudcato trovato in possesso di un kalashnikov) che ha sparato da una moto guidata da un complice. L'agguato è avvenuto in via Caposcardicchio. Ferito al al fianco, alle gambe, all'inguine, è stato trasportato al pronto soccorso dell'ospedale San Paolo e sottoposto a intervento chirurgico.
Secondo una prima ricostruzione fatta dai carabinieri, Nicola Vavalle si è presentato sanguinante al Pronto soccorso dell’ospedale, ma non si esclude che sia stato scaricato lì da qualcuno in auto che poi si sarebbe subito allontanato. Sul luogo dell’agguato i carabinieri hanno trovato una trentina di bossoli di mitra kalashnikov. I militari dell’Arma, sulla base delle ferite riportate dal pregiudicato, non escludono che questi fosse a bordo di un’auto al momento dell’agguato, ma sul posto non è stata trovata alcuna vettura danneggiata da proiettili: il mezzo potrebbe essere stato portato via dagli stessi killer o da altre persone.
Il ferito - con precedenti per rapina, farebbe parte della banca della c.d. Porche Cayenne - è fratello di Franco Vavalle, considerato dagli investigatori il «re» delle slot machine, nei cui confronti di recente i carabinieri hanno eseguito un sequestro patrimoniale per un valore di 50 milioni di euro. Non è da escludere che il suo omicidio fosse stato pianificato tant'è che sul posto sarebbero stati rinvenuti indizi inequivocabili di un delitto studiato a tavolino.
