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Confindustria: vivacità in Puglia e Campania
«Gli investimenti fissi lordi in Puglia - ha sottolineato Domenico De Bartolomeo, presidente di Confindustria Bari e BAT - sono i più alti di tutto il Mezzogiorno. Però ci sono ancora molte PMI con un indebitamento alto»
BARI - I segnali positivi ci sono, si rafforzano anche rispetto al 2015 e sono strettamente legati alla ristrutturazione messa in atto dalla crisi stessa, le imprese deboli si rimpiccioliscono o spariscono, quelle che hanno resistito alla crisi (le imprese dette gazzelle) ne sono uscite rafforzate. Fatturato, redditività e produttività sono in crescita. Facilitare l’accesso al credito resta la priorità assoluta razionalizzando gli strumenti di garanzia esistenti e sfruttando le opportunità della programmazione 2014-2020 dei fondi strutturali chiamati anche a sostenere lo sforzo di innovazione delle imprese del sud.
La ripresa non è la stessa in tutte le regioni. Puglia e Campania restano le più vivaci. «Gli investimenti fissi lordi in Puglia - ha sottolineato Domenico De Bartolomeo, presidente di Confindustria Bari e BAT - sono i più alti di tutto il Mezzogiorno. Però ci sono ancora molte PMI con un indebitamento alto, imprese potenzialmente forti ma fragili. Questo ci preoccupa - ha continuato De Bartolomeo - per questo l’utilizzo corretto dei fondi comunitari può essere determinante».
Il clima ad ogni modo è cambiato. Le imprese sopravvissute alla crisi sono più solide. Prova ne è un dato su tutti: nel 2007 il rapporto tra i debiti finanziari del patrimonio netto di una PMI era del 127%, questo rapporto oggi è del 102%. Tradotto vuol dire che se anche il credito bancario ha continuato a stringere, gli imprenditori ci hanno messo del loro. Gli investimenti infatti sono cresciuti. «Anche se - ha confessato Valerio Momoni, direttore Marketing Cerved - investire al Sud ancora non rende quanto nel resto d’Italia: il ritorno sul capitale investito nel Mezzogiorno è al 4,9% ( 2% nel 2012), ma nel resto d’Italia è al 7%. Non sarà facile recuperare il differenziale».