Sabato 06 Settembre 2025 | 11:02

Strage dei treni, la Procura generale chiede altre 14 condanne: «Non fu solo colpa dei due ferrovieri»

 
Redazione online

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Strage dei treni fra Andria e Corato, il processo va a rilento

In appello ribadite le stesse conclusioni dell'accusa del processo di primo grado in cui vennero ritenuti responsabili solo Piccarreta e Lorizzo

Lunedì 09 Giugno 2025, 19:34

20:15

La Procura generale di Bari ha chiesto 14 condanne tra i 6 e i 12 anni di reclusione per gli imputati nel processo di appello sul disastro ferroviario del 12 luglio 2016 sulla linea tra Andria e Corato in cui morirono 23 persone. Le richieste sono le stesse presentate il 27 ottobre 2022 dalla Procura di Trani nel processo di primo grado in cui è stata riconosciuta unicamente la responsabilità di tre ferrovieri (uno dei quali nel frattempo deceduto): il 15 giugno 2023 il Tribunale di Trani condannò a 6 anni e 6 mesi il capostazione di Andria, Vito Piccarreta, e a 7 anni il capotreno Nicola Lorizzo disponendo 14 assoluzioni più quella della società Ferrotramviaria.

Agli imputati sono contestati a vario titolo i reati di disastro ferroviario, omicidio colposo, lesioni colpose e falso. La richiesta avanzata dai sostituti pg Chiara Morfini e Marcello Catalano riguarda 14 persone fisiche più la Ferrotramviaria e comprende anche (per la società) una sanzione di 1,1 milioni di euro e la revoca delle autorizzazioni, licenze e concessioni per l'esercizio dell'attività per un anno.

La Corte d'Appello ha fissato altre cinque udienze, dal 23 giugno all'11 luglio, per le discussioni delle difese, poi sono previste le repliche e la sentenza che dovrebbe arrivare entro l’estate. Secondo la sentenza di primo grado, che ha escluso qualunque altra responsabilità, Piccarreta concesse alle 10,45 il via libera per la partenza dalla stazione di Corato dell'Et1016 che doveva arrivare nella stazione di Andria da dove – senza aspettare l’arrivo del primo treno - fu fatto partire alle ore 11:00 l'Et1021 verso Corato (sul quale di trovava il capotreno Lorizzo). Dopo la strage, la circolazione sulla tratta fu bloccata ed è ripresa solo il 3 aprile 2023.

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