Domenica 21 Settembre 2025 | 00:05

Bari, la Procura apre un'inchiesta sulla laurea falsa della moglie di Caracciolo: «Ha truffato Aeroporti». Lei: ho sbagliato, chiedo scusa a tutti

 
Massimiliano Scagliarini

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Massimiliano Scagliarini

I dubbi sula laurea di Fiorella: nel curriculum è «specialistica», sulla pergamena è «magistrale». Emiliano: se è falsa, denunceremo

Fascicolo senza ipotesi di reato e indagati. Tutto nasce dopo l'articolo della Gazzetta che ha spinto la Fiorella a dimettersi e all'Università a presentare un esposto: «Non si è mai laureata in Economia»

Venerdì 18 Aprile 2025, 09:09

19 Aprile 2025, 16:30

BARI - La Procura di Bari ha apertu un fascicolo, al momento senza ipotesi né indagati, sulla falsa laurea che Carmela Fiorella, moglie del consigliere regionale ed ex capogruppo Pd Filippo Caracciolo, ha presentato ad Aeroporti di Puglia per partecipare al concorso da dirigente del personale. La pergamena, pubblicata dalla «Gazzetta», è risultata infatti falsa dopo che l'Università di Bari ha effettuato una verifica nell'archivio informatico.

L’Università ha presentato un esposto già ieri giovedì 17 aprile. Fiorella, si legge nella denuncia, «non risulta aver conseguito presso questa Università il titolo di studio Laurea Magistrale in Economia e Management (LM 77)». La stessa circostanza (la falsità della pergamena) è stata comunicata anche ad Aeroporti di Puglia che mercoledì, dopo la pubblicazione dell’articolo della «Gazzetta» e le dimissioni di Fiorella, aveva chiesto all’Università la verifica del titolo presentato in fotocopia dalla 38enne di Barletta.

Fiorella risulta aver sì conseguito la laurea all'Università di Bari, non in Economia ma in Scienze dell’amministrazione, titolo che afferisce a Scienze politiche e dunque non le avrebbe consentito la partecipazione al concorso in cui era appunto richiesto un titolo di studio quinquennale in Economia o in Giurisprudenza.

Anche Aeroporti di Puglia oggi 18 aprile ha presentato un esposto a firma del presidente Antonio Vasile e del direttore generale Marco Catamerò «a tutela dell’onorabilità dell’azienda, degli organi societari e del personale. Tale decisione - è detto in una nota della società è propedeutica alla costituzione di parte civile di Aeroporti di Puglia in sede di un eventuale procedimento giudiziario».

https://www.lagazzettadelmezzogiorno.it/news/puglia/1703300/i-dubbi-sula-laurea-di-fiorella-nel-curriculum-e-specialistica-sulla-pergamena-e-magistrale-emiliano-se-e-falsa-denunceremo.html

Il commento di Vasile

«Sento il dovere di dirvi, con la massima chiarezza, che Aeroporti di Puglia ha fatto, fa e farà tutto quanto nelle sue possibilità per operare al meglio e con la massima trasparenza». E' quanto ha scritto sui social il presidente di Aeroporti di Puglia, Antonio Vasile, dopo la bufera che ha travolto la società per via della laurea falsa presentata al concorso da dirigente del personale. Vasile si è rivolto ai dipendenti di Adp: «Il nostro operato è sempre stato improntato alla lealtà, alla legalità, alla responsabilità nei confronti delle istituzioni, dei passeggeri e, soprattutto, di voi che ogni giorno rendete possibile tutto questo. Voglio ringraziare ciascuno di voi, perché nonostante le difficoltà e le ombre che talvolta ci oscurano, continuate a lavorare con dignità e con passione. Siete la vera forza di questa azienda. E la vostra onestà è la nostra migliore risposta a qualsiasi insinuazione. Andiamo avanti insieme, come abbiamo sempre fatto. Con la testa alta e lo sguardo rivolto al futuro. Chi esce dal seminato, senza che nessuno di noi possa accorgersene preventivamente, o prima o poi emergerà e quindi non potrà mai più far parte della nostra comunità».

Le scuse di Carmela Fiorella

«Rompo il silenzio e il riserbo che ho mantenuto dall’inizio di questa vicenda per assumermi pubblicamente tutte le responsabilità di quanto è accaduto», con queste parole Carmela Fiorella fa mea culpa e chiede scusa dopo lo scandalo che l'ha vista protagonista in questi giorni dopo il concorso vinto in Adp. «Sono stata accecata dall’ambizione di poter ricoprire un ruolo professionale che ritenevo potesse coronare il mio percorso di studi e la mia esperienza di lavoro nel campo delle Risorse umane, essendo laureata in Scienze delle Amministrazioni all’Università degli Studi di Bari, avendo conseguito un master in Organizzazione del Personale all’Università Bocconi e svolgendo l’attività di consulente delle Risorse umane in un'importante azienda privata. Chiedo scusa a tutti, in primis al Presidente, al Consiglio d’amministrazione, ai Commissari di concorso e a tutti i dipendenti di Aeroporti di Puglia, all’Università di Bari e alla mia famiglia. Soprattutto chiedo scusa pubblicamente, come ho subito fatto in privato, a mio marito, che era totalmente ignaro e che sta subendo ingiustamente le conseguenze delle mie azioni. Sono pronta a rispondere del mio comportamento davanti alle autorità preposte, ma è giusto che paghi chi ha sbagliato e nessun altro», conclude la nota diffusa.

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