TARANTO - Un uomo e una donna bulgari, rispettivamente di 37 anni e 26 anni, avrebbero aggredito una donna e dato fuoco ad un vecchio casolare, a Taranto: è successo nella tarda serata di ieri, domenica 11 agosto, in via Galeso al quartiere Tamburi.
La polizia è stata allertata da una donna di nazionalità bulgara che, in forte stato di agitazione, aveva chiesto aiuto al 112 perché poco prima sarebbe stata aggredita da due suoi connazionali. Giunti sul posto i poliziotti hanno notato che, all’interno di un casolare abbandonato - che già nello scorso mese di luglio fu teatro di un simile episodio - era divampato un grosso incendio che si era propagato fino al piano superiore.
Mentre i vigili del fuoco domavano le fiamme, gli agenti hanno individuato nelle vicinanze del casolare due donne ed un ragazzo tutti di nazionalità bulgara. Una delle due donne, che presentava evidenti ecchimosi sul corpo e sul volto ha dichiarato che sarebbe stata sorpresa nel sonno dai due connazionali, i quali senza un apparente motivo avrebbero iniziato a malmenarla.
La vittima sarebbe stata anche derubata del cellullare mentre era in contatto con il numero di emergenza. I due presunti aggressori si sarebbero dileguati, dando fuoco ai locali del casolare. La donna aggredita, secondo il suo racconto, sarebbe riuscita a mettersi in salvo. Da quanto emerso, la donna era già stata coinvolta nel luglio scorso in un analogo episodio dove fu vittima di un'aggressione da parte del compagno, arrestato dai poliziotti.
I due presunti responsabili sono stati poi arrestati e condotti in carcere.