LECCE – Bombe a Palazzo Carafa e pallottole nel cranio del sindaco. Giorni fa un post al fulmicotone nei confronti del Primo cittadino Carlo Salvemini, che così replicava, sempre affidandosi ai social: "A chi scrive questi commenti - e chi ne autorizza la pubblicazione - l’invito ad una maggiore continenza verbale e l’augurio di una esistenza meno avvelenata e più serena".
Oggi Ercole Pignatelli, artista leccese, si dichiara autore del messaggio in questione, e chiarisce trattarsi di un equivoco, essendo il suo solo black humor. Aggiungendo che la condanna, unamine, al suo post è ingiusta perché "il suo intento è stato travisato".