Lunedì 08 Settembre 2025 | 04:31

Scambio di culle a Canosa, la Regione Puglia: meglio pagare

 
Massimiliano Scagliarini

Reporter:

Massimiliano Scagliarini

culle vuote, pochi neonati

Firmata la transazione da 1,1 milioni con Antonella e la sua famiglia naturale: andrà risarcita anche l’altra vittima. L’errore avvenuto al momento del parto sarebbe stato scoperto nel 2012 con una fotografia

Mercoledì 26 Ottobre 2022, 06:01

CANOSA - Lo scambio di culle c’è stato, e nonostante i tanti dubbi sulla modalità con cui venne scoperto è molto difficile sfuggire dalle responsabilità. A questo punto, è meglio pagare. E così la Regione ha deciso che non farà appello, e risarcirà con 1.114.550 euro una delle due famiglie coinvolte nella vicenda. Quella che, la scorsa estate, è approdata a una sentenza di condanna.

Lunedì la giunta regionale ha approvato la bozza di transazione con Antonella Z., con i suoi veri genitori, Michele e Caterina, e con il suo vero fratello. Nel 1989, dopo il parto, tornarono a Trinitapoli dall’ospedale di Canosa con Lorena, la bambina dell’altra coppia..

CONTINUA A LEGGERE SULL'EDIZIONE CARTACEA O SULLA NOSTRA DIGITAL EDITION

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Marchio e contenuto di questo sito sono di interesse storico ai sensi del D. Lgs 42/2004 (decreto Soprintendenza archivistica e Bibliografica Puglia 18 settembre 2020)

Editrice del Mezzogiorno srl - Partita IVA n. 08600270725 (Privacy Policy - Cookie Policy - - Dichiarazione di accessibilità)