BARI - È stata depositata oggi da parte di alcuni consiglieri regionali di centrosinistra una proposta di legge per garantire ai pugliesi sconti alla bolletta del gas con le compensazioni territoriali da parte della multinazionale Trans adriatic pipeline (Tap) che gestisce il gasdotto che dall’Azerbaijan porta metano in Italia approdando sulle coste salentine.
Primo firmatario è il presidente della commissione Bilancio, Fabiano Amati (Pd). «Abbiamo depositato oggi - spiega - una proposta di legge per disporre e accettare le compensazioni territoriali da Tap e destinarle a sconti in bolletta sul gas delle famiglie pugliesi. Ora subito in commissione e poi in aula, innanzitutto per aiutare i pugliesi e per mettere fine alla guerra ideologica, stupida e dannosa, alle infrastrutture energetiche».
La proposta di legge è stata sottoscritta dai consiglieri Pd Filippo Caracciolo, Michele Mazzarano e Ruggiero Mennea, e dal consigliere del gruppo Misto Antonio Tutolo. «Chiedo - aggiunge Amati - innanzitutto a tutti i colleghi di sottoscrivere la proposta di legge, aperta ovviamente a ogni eventuale miglioramento. L’eccessivo aumento del prezzo del gas e l'incidenza di questo sui bilanci delle famiglie pugliesi ha fatto emergere l’importanza strategica del gasdotto Trans adriatic pipeline e l’irragionevolezza di ogni forma di contrasto alla realizzazione dell’opera».
E sempre in materia di caro bollette, Francesco Boccia, responsabile regioni e enti locali della segreteria nazionale Pd, e capolista al Senato in Puglia rende noto che «Il Partito democratico chiede dal 2021 che si fissi un tetto al prezzo del gas perché, già prima dello scoppio della guerra in Ucraina, era evidente che i prezzi delle bollette per famiglie e imprese stavano lievitando. Ma i partiti che hanno fatto cadere il Governo hanno la responsabilità di aver indebolito questa posizione nel momento più delicato». «Il Pd - conclude - propone oggi un raddoppio del credito di imposta, un contratto luce sociale con una parte del costo dell’energia a costo zero e una parte a prezzi calmierati e la separazione del prezzo dell’energia prodotto dalle rinnovabili. Nell’immediato però, per affrontare un momento eccezionale, servono misure eccezionali, proprio com'è accaduto durante la pandemia Covid». «La soluzione - conclude - potrebbe essere la moratoria delle bollette per le aziende e la rateizzazione degli impegni non sostenibili. Vuol dire essere accanto a ogni azienda che si ritrova davanti bollette inaccettabili».
Gas: Lega Puglia, primi a presentata pdl per sconti in bolletta
«Troviamo davvero divertente che il consigliere Amati ci chieda di sottoscrivere una proposta di legge che, nei contenuti, siamo stati noi della Lega a depositare prima di lui. Mentre infatti il collega annunciava di aver presentato una pdl per garantire ai pugliesi sconti alla bolletta del gas con le compensazioni territoriali da parte della multinazionale Tap, il nostro progetto legislativo dal titolo «misure regionali di compensazione ambientale per la transizione energetica» era già stato protocollato da ore». Lo dichiarano il segretario regionale della Lega in Puglia, Roberto Marti, il capogruppo in Consiglio regionale Davide Bellomo, e i consiglieri Giacomo Conserva, Gianfranco De Blasi e Joseph Splendido in merito alla proposta di legge depositata oggi da alcuni consiglieri regionali di maggioranza di centrosinistra in Consiglio per abbassare i costi delle bollette del gas attraverso le compensazioni per il gasdotto Tap. «Fa piacere - proseguono - constatare che le proposte della Lega incontrino a tal punto il favore del collega Amati da indurlo a farle proprie, ma chiederci di sottoscrivere quello che abbiamo già scritto, e prima di lui, ci sembra un esercizio di impudenza legislativa».