Si sono costituiti parti civili i due amanti protagonisti del video che li aveva immortalati durante effusioni intime nel mobilificio dell’uomo, nel processo nei confronti dei rispettivi ex e di altre due persone accusate di aver realizzato e diffuso in rete quel video. La moglie di lui e l'ex compagno di lei - è la ricostruzione dell’accusa - si sarebbero coalizzati per vendicarsi del tradimento, facendo finire nei guai anche un familiare, autore del video, e il gestore del canale YouTube dove fu diffuso il filmato.
Oggi dinanzi al Tribunale di Bari è cominciato il processo nei confronti dei quattro, imputati a vario titolo per interferenze illecite nella vita privata e diffamazione. Nei loro confronti si sono costituiti parti civili i due amanti. I fatti risalgono al novembre 2016.
La moglie tradita, dopo aver scoperto la relazione extraconiugale, avrebbe architettato il piano diffamatorio, ottenendo la complicità del fratello di lei che materialmente avrebbe girato il video e dell’ex compagno dell’amante, che non aveva accettato la fine della loro relazione e per questo avrebbe poi diffuso il filmato in rete. Si tornerà in aula il 7 febbraio 2022 per l’audizione dei primi testimoni dell’accusa.