A che serve la ditta di traslochi se basta un portapacchi e una bella corda per trasferire una casa da un capo all'altro dell'Italia? Un'idea originale quella di un marocchino 43enne naturalizzato a Bari (in un primo momento si era parlato di un uomo residente a Bari) che, quando è stato fermato dai Carabinieri, ha lasciato increduli gli stessi militari della pattuglia.
Lui si è subito giustificato dicendo che stava tornando nel suo paese dì origine e stava trasportando la “casa pugliese” a Savona dove si sarebbe imbarcato su un traghetto. Ma l'avventura dell'italo-marocchino, partito dal capoluogo per raggiungere Savona, con un’intera camera da letto legata al tetto della sua Mercedes station wagon, è finita a due terzi di percorso.
Quando l'uomo infatti è giunto a Carpi, in provincia di Modena, uscendo dalla A22 per una breve sosta prima di ripartire, i carabinieri non hanno potuto non notare il mezzo ed è così scattato un controllo che ha portato ad una sanzione, al ritiro della patente e del libretto di circolazione.
Dal controllo, fanno sapere i carabinieri di Carpi, è risultato che l’uomo aveva caricato e legato una intera camera, comprensiva di armadio, rete, materasso, quattro biciclette, qualche pensile da cucina, pneumatici, pentole, abiti ed alimenti.
I militari hanno contestato al conducente l’aver destinato il proprio veicolo a un uso diverso da quello indicato dalla carta di circolazione, con un carico pericoloso per gli altri utenti della strada.
Vien da chiedersi, tuttavia, come abbia potuto il conducente percorrere circa 700 chilometri di Autostrada senza essere fermato da una delle numerose pattuglie della Polstrada che transitano soprattutto in questi giorni. Anche perchè ha viaggiato di giorno, quindi non poteva passare inosservato.