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Leporano, bimbo di 2 anni muore soffocato da acino d'uva. SIS 118: «Bisogna conoscere le manovre»

 
Redazione online

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pronto soccorso

Il piccolo era in casa con la sua famiglia. Sul posto il 118 ha praticato le manovre di rianimazione e ha trasportato il bimbo in ambulanza al Poliambulatorio di Leporano, ma non c'è stato nulla da fare

Venerdì 24 Agosto 2018, 16:12

26 Agosto 2018, 12:35

TARANTO - Un bimbo di due anni è morto soffocato da un chicco d’uva che non è riuscito ad ingerire, mentre si trovava con i genitori in un’abitazione di Leporano (Taranto). Lo si apprende da fonti dell’Azienda sanitaria locale. Sul posto sono intervenuti gli operatori del 118, che hanno praticato le manovre di rianimazione e poi hanno trasportato il bimbo in ambulanza al Poliambulatorio di Leporano. Purtroppo, non c'è stato nulla da fare.

I carabinieri stanno indagando per approfondire la dinamica dell’accaduto. La tragedia ricorda quella di una bimba di Villa Castelli (Brindisi), che meno di venti giorni fa era morta per soffocamento, sempre a causa di un acino d’uva che le era andato di traverso, mentre si trovava con i genitori in una spiaggia di Marina di Lizzano (Taranto). 

LE PAROLE DEL PRESIDENTE DEL 118 - Due bambini di due anni morti nel giro di 15 giorni giorni per un acino d’uva andato di traverso e finito nelle vie aeree. Due tragedie assurde che forse, intervenendo nei secondi subito successivi all’incidente, avrebbero potuto essere evitate. «Morti potenzialmente evitabili, occorre chiamare immediatamente, senza alcuna perdita di tempo il 118 ed eseguire le istruzioni che vengono impartite in tempo reale dagli operatori su come effettuare le manovre di disostruzione», interviene Mario Balzanelli, Direttore del Sistema 118 di Taranto e Presidente della Società Italiana dei Sistemi 118 (SIS 118). E aggiunge: «Tutte le mamme e i papà d’Italia devono conoscere le manovre di disostruzione delle vie aeree e saperle mettere in pratica quando occorre, poichè hanno elevate probabilità di consentire il ripristino della ossigenazione e della ventilazione». Il presidente Sis ribadisce, come ha fatto in altre occasioni che Il 118 Italia è gratuitamente a disposizione di tutta la popolazione italiana per il relativo apprendimento ed addestramento.

L’ostruzione delle vie aeree da corpo estraneo uccide, se non si effettua immediatamente la manovre di disostruzione, in media entro 3 - 4 minuti. L’asfissia devasta infatti la corteccia cerebrale in tempi rapidissimi. «È catastrofico perdere secondi, figuriamoci minuti», spiega Il presidente del Sis. L'otto a Marina di Lizzano (Taranto), una bambina di due anni mentre era la mare con la famiglia, mangia un chicco d’uva, che le va di traverso. La piccola di li a pochi minuti va in arresto cardiaco. Un medico e un soccorritore, che si trovavano casualmente sulla spiaggia iniziano le manovre di rianimazione. La bambina viene portata presso la sede della Guardia Medica Turistica, viene chiamato il 118. L’ambulanza arriva subito, così come l’automedica. Sul posto arriva lo stesso direttore del 118, Balzanelli e subentra nelle manovre rianimatorie. Dopo quasi 2 ore di rianimazione si constata il decesso

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