L'ingresso della nuova proprietà
Ilva, da Governo dl con «prestito»: verso rinvio subentro di Arcelor
La misura consentirebbe alla gestione commissariale a continuare a produrre acciaio.
Il governo si appresta a chiedere ad ArcelorMittal di rinviare il subentro negli impianti di Ilva, previsto per il primo luglio, e potrebbe inserire nel cosiddetto «Decreto Dignità», all’ordine del giorno del Consiglio dei Ministri previsto forse domani un prestito per consentire ai commissari straordinari, che gestiscono l’azienda con base a Taranto, di continuare a produrre acciaio. Lo riferiscono due fonti a conoscenza del dossier.
Dopo aver incontrato nei giorni scorsi i commissari di Ilva - azienda in amministrazione straordinaria - i rappresentanti del gigante della siderurgia mondiale, sindacati, istituzioni locali e associazioni ambientaliste, il ministro dello Sviluppo Economico e vice premier Luigi Di Maio dovrebbe decidere nelle prossime ore quali iniziative intraprendere, ha detto una portavoce del ministro, non sbilanciandosi sul decreto che, pur essendo uno strumento imprescindibile vista la situazione, rischierebbe di mettere in cattiva luce un partito che ha sempre criticato i precedenti governi per i 13 decreti salva-Ilva varati dal 2012 ai mesi scorsi.