Sono state istituite dal prefetto di Foggia Paolo Giovanni Grieco le cosiddette «zone rosse» a Cerignola (Foggia), provvedimento che avrà una durata di quattro mesi a partire dal 15 settembre. Due le zone rosse dove sarà introdotto il divieto di intrattenimento per soggetti che assumano atteggiamenti aggressivi, minacciosi o molesti, creando un pericolo concreto per la sicurezza pubblica. Chi sarà sorpreso a tenere comportamenti molesti o minacciosi potrà essere allontanato, al fine di impedire turbative all’ordine pubblico.
L’ordinanza è stata adottata in coerenza con le direttive del ministero dell’Interno in materia di sicurezza urbana ed è stata preceduta da riunioni del comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, alle quali ha partecipato anche il sindaco di Cerignola. «L'obiettivo - sottolinea il prefetto - è quello di fornire alle forze dell’ordine un ulteriore strumento di prevenzione di condotte illecite e di comportamenti che possano minare il vivere civile e la tranquillità della comunità cittadina e dei residenti, consentendo così a chiunque e di poter fruire pienamente ed in maniera sicura delle aree interessate dal provvedimento spesso teatro di episodi intollerabili di inciviltà ed illegalità».