FOGGIA - I carabinieri del Ros hanno arrestato a Roma Fiumicino il rumeno Ion Prichici Staia in esecuzione di un mandato di arresto europeo emesso a novembre 2020. Il latitante era sfuggito alla cattura nell’ambito dell’operazione 'Grande Carrò che a ottobre del 2020 ha portato alla luce, tra l’altro, una frode milionaria sui fondi europei destinati all’agricoltura, ad opera di esponenti della criminalità foggiana.
Prichici Staia è ritenuto responsabile di numerosi episodi di truffa aggravata finalizzata al conseguimento di erogazioni pubbliche e falsità ideologica in concorso. Tutte ipotesi aggravate dalle finalità mafiose per aver agevolato la cosiddetta 'Società Foggianà.
L’indagine 'Grande Carrò, condotta dai carabinieri del Ros e del Comando per la Tutela Agroalimentare, ha consentito di documentare reati di associazione di tipo mafioso, riciclaggio, estorsione, illecita concorrenza con minaccia o violenza, sequestro di persona a scopo di estorsione, detenzione illegale di armi/esplosivi, truffe per il conseguimento di erogazioni pubbliche (anche con riferimento a quelle Ue) e altri delitti, tutti con l’aggravante mafiosa.

L'uomo di nazionalità rumena è stato preso a Roma: era sfuggito alla cattura dopo l'operazione 'Grande Carro'
Mercoledì 28 Aprile 2021, 20:10