Con Meloni e Schlein la «battaglia delle dame» infiamma la politica

Mentre fra Cina e Usa scoppia la guerra fra chips, le misteriose unità dei computer che si apprestano a govenare il pianeta al servizio dell’imperatore Intelligenza Artificiale, e fra Ucraina e Russia, diventa sempre più calda la guerra fra tecnologie e uomini, in Italia scoppia quella che può essere definita la «battaglie fra dame». A ciascuno la sua guerra. In questa calda estate i giornali si sono sforzati di condensare le alternative politiche nazionali in termini di botte e risposte fra Giorgia e Elly. Eugene Scribe, di gran lunga il più famoso commediografo dell’800, e di gran lunga quello più ignorato del ’900 non troverebbe difficile scrivere una commedia “Battaglia di dame” se non l’avesse già scritta. Ma cosa non ha già scritto il bravo Eugene, di commedie ne ha fatte ben 400! E tutte di largo successo nell’800! E tutte largamente ignorate dal ‘900.

Ma per tornare all’estate, ogni giorno ci sono novità sul conflitto da nuova guerra fredda (quello fra intelligenze artificiali). Ogni giorno ci sono novità sulle nuove armi belliche Ucraina-Russia, che fanno pensare al delizioso libro “Le cose della guerra” del 4 secolo DC di autore Anonimo, ma il cui credito editorale va riconosciuto ad Andrea Giardina. E naturalmente ogni giorno ci sono novità fra la “battaglia di dame” che per la verità in materia di Look Giorgia sta stravincendo su Elly. I fatti? Semplici. Colore dei capelli più accattivante. Varietà di abbigliamento decisamente più propiziante - Il bianco sfoggiato con leader politici di Giorgia va meglio del grigio piatto Vogue di Elly (che con il look politico da scegliere a mio avviso ha completamente sbagliato approccio tracurando un bel rosso vivo). E infine la nota più dolorosa: foto con testimonial di schiacciante differenza. Biden, Sunak, Macron.. etc. contro Letta. Insomma per l’estate Giorgia vince alla grande la battaglia fra dame. 10 (tanti sono i leader poltici incontatri da Giorgia) contro il solo Letta che da solo giustifica una sconfitta per Elly. Ma per inciso chi impedisce ad Elly di incontrare personalità della sinistra internazionale o di porsi addirittura come punto di riferimento per questa Europa?

Dunque per ricapitolare. Nella calda estate a livello di immagine Biden si scontra cn Xi Jinping agitando una chip con esiti incerti, Zelenski combatte Putin con dubbi risultati dipendenti dalla scorta di T shirt verde scuro che Zelensky riceve allegate a bombe e cannoni, ma nel caso Giorgia contro Elly il responso look estivo invece non ammette dubbi, Giorgia ha stravinto la campagna estiva.

Ma quando l’estate termina oltre al problema del look verranno al nodo i problemi della occupazione, delle scuole, dei salari minimi, della inflazione, del caro tutto, e a voler fare la lista dei problemi non si finirebbe mai e allora si vedrà nella “battaglia di dame” chi avrà la meglio. Che fa Giorgia, si sposta verso la destra antieuropeista del suo vice Salvini inneggiante a le Pen? Opta per una ragionevole pace negoziale del conflitto ucraino di Taiani? Prosegue nella distruzione dei supporti al minimo di sopravvivenza? Accetta almeno un compromesso sui minimi salariali orari? Ed Elly che combina? Si limiterà a rispondere come ha fatto fin’ora che Giorgia è cattiva a tutto quello che la Premier fa o proverà a regalare alla sinistra affamata non solo di lamentele qualche progetto globale di una società pià equalitaria in modo moderno? Mercati Intenet, diffusine tecnologia, rivoluzine del sapere sono frontiere della nuova società che la sinistra non visualizza. Ci si dividono meglio le ricchezze, se queste crescono, diceva il grande Gomperz che ha rivoluzionato il sindacato americano. Che fai Elly ci provi? Perché è qui che si gioca la bataglia di dame di questo autunno che può diventare più caldo della pur calda estate.