Lo afferma il membro finlandese del consiglio direttivo della Bce, Erkki Liikanen.
Per il governatore della Banca centrale finlandese, i Paesi con i conti in disordine ''non sono piu' in grado di spingere la crescita aumentando la spesa pubblica.
L'unica alternativa e' riequilibrare i bilanci in modo credibile''.