Bari il 2 luglio, Grottaglie il 9 luglio, Lecce il 16 luglio e Taranto il 23 luglio: sono le tappe del movimento nazionale «Onda Pride» che raccoglie le manifestazioni promosse dal movimento Lgbti+ (Lesbico, Gay, Bisessuale, Transessuale, Intersessuale) ed attraversa tutta Italia. Quest’anno la prima a partire è stata Sanremo con il Pride del 9 aprile, mentre a chiudere sarà il 24 settembre Aosta. Ma è tra giugno e luglio il clou delle manifestazioni. L'obiettivo dei variopinti corteo che sfilano nei centri storici da nord a sud è sempre lo stesso, visto che si tratta di «una battaglia lunga ormai cinquant'anni» per «creare un mondo in cui nessuno si debba sentire escluso o discriminato per il proprio modo di essere, di vivere e di amare».
«Ogni Pride - spiegano i promotori - è un momento unico per composizione, identità e modalità, che cambiano di territorio in territorio, arricchendosi e nutrendosi delle tante differenti caratteristiche del nostro Paese, ma tutti sono legati l’uno all’altro in una grande Onda che avvolge e attraversa l’Italia». Prossimi appuntamenti il 4 giugno, quando saranno in programma i Pride di Bergamo, Cremona, Cuneo, Monza Brianza, Pavia e Torre Annunziata Vesuvio. L’11 giugno sarà la volta dei Pride di Bergamo, Dolo Riviera, Genova e soprattutto Roma, dove madrina della manifestazione sarà Elodie. Il giorno successivo, il 12 giugno toccherà a Novara.
L’«Onda Pride», il cui slogan è «la diversità ci rende uguali», non è solo cortei ma anche tanto altro. A Roma ci sarà la Pride Croisette dal 2 al 10 giugno: dibattiti, spettacoli, cinema, musica e street food. Teatro di questi incontri sarà il giardino delle terme di Traiano di Roma, nel quartiere Esquilino. Tra i tanti appuntamenti romani ci sarà 'Cromatica Festival', il festival nazionale dei cori Lgbt+ italiani: la serata di gala andrà in scena il 4 giugno al Teatro Brancaccio, dove si esibiranno sul palco oltre 350 cantanti di 14 cori arcobaleno arrivati da tutta Italia: da Bergamo a Bari, passando per Milano, Padova, Torino, Bologna, Perugia, e Firenze. l festival si concluderà il 5 giugno con una serie di flash mob: i 14 cori partecipanti daranno vita ad altrettanti concerti nelle piazze del centro storico, che culmineranno in un unico live a Piazza di Spagna, dove 350 coristi si ritroveranno riuniti nel Cromatica Chorus sui gradini di Trinità dei Monti.