Il Potenza batte 3-0 il Foggia e dopo la qualificazione ottenuta in Coppa Italia chiude in modo positivo una settimana molto difficile. Il Foggia gioca una buona gara fino all’uno-due micidiale dei padroni di casa nel primo tempo, nella ripresa però non riesce a rendersi mai pericoloso e ora è penultimo in classifica.
«Il vostro ricordo vivrà per sempre: Gaetano, Michele, Samuel, Samuele». Prima della partita forte momento di commozione e mazzi di fiori sotto il settore ospiti per scoprire la targa realizzata da Carmine Soldo (giovane tifoso del Potenza) e dedicata agli sfortunati 4 tifosi del Foggia venuti a mancare in un incidente stradale alle porte di Potenza lo scorso ottobre 2024. Venendo agli schieramenti tante sorprese nell’undici iniziale del Potenza con Bura e Balzano in campo dal primo minuto. A centrocampo gioca De Marco. Nel Foggia Winkelmann parte dalla panchina, titolare è Morelli con Sylla terminale offensivo.
Buona partenza del Potenza, con scambi in velocità molto rapidi tra Anatriello e Petrungaro, ma è il Foggia ad andare vicino al gol. Al 12’ una staffilata di destro dai 20 metri di Garofalo coglie l’incrocio dei pali, sulla ribattuta la difesa lucana sbroglia l’intricata matassa. Al 15’ risponde la squadra di casa, si gira Anatriello al limite dell’area con sfera che però termina a lato. Al 23’ ancora Potenza: dialogano bene Anatriello e Petrungaro, con diagonale in corsa di quest’ultimo ma Borbei è bravo a respingere con i piedi. La sblocca il Potenza al 29’, caparbia azione di D’Auria che allarga su Riggio che in proiezione offensiva trafigge sul palo di sinistra Borbei con una conclusione molto angolata (1-0). Buona la prova di Riggio in fase difensiva ed efficace la sua proiezione offensiva che vale il vantaggio del Potenza. La squadra di De Giorgio raddoppia, con un gioiello di Felippe che al 33’ controlla e scarica di sinistro in rete dentro l’area, la palla tocca il palo e finisce in rete (2-0). La seconda rete stordisce il Foggia che fino a quel momento non aveva affatto demeritato. Il primo tempo finisce così con il doppio vantaggio dei rossoblù.
Al 60’ della ripresa azione insistita del Potenza, ci prova D’Auria due volte nel giro di meno di un minuto, sul secondo tiro Borbei sventa la minaccia e abbranca la sfera. La squadra di De Giorgio controlla bene la gara, De Rossi butta nella mischia prima Fossati e poi Agnelli ma i rossoneri non si rendono quasi mai pericolosi dalla parte di Alastra. Il Potenza cala il tris con Bruschi che appena entrato recupera palla dentro l’area e piazza di destro un diagonale imparabile per Borbei (3-0). Negli ultimi minuti tutti cercano Anatriello per consentirgli di sbloccarsi a livello realizzativo (l’attaccante è ancora a digiuno in questo campionato) ma la punta prima conclude a lato e poi chiude la contesa del «Viviani» con un palo clamoroso al 90’. Niente gol per lui e gara che termina 3-0 fra gli applausi della curva ai giocatori di casa. Il Potenza riparte, Foggia in crisi nera: terza sconfitta di fila tra campionato e Coppa.
POTENZA-FOGGIA 3-0
POTENZA (4-3-3): Alastra 6; Riggio 6.5 (37’ st Novella sv), Bura 6.5, Bachini 6.5, Balzano 6; Erradi 6.5 (37’ st Maisto sv), Felippe 7 (31’ st Ghisolfi 6), De Marco 6.5 (22’ st Siatounis 6); Petrungaro 7, Anatriello 5.5, D’Auria 6 (31’ st Bruschi 6.5). A disp.: Cucchietti, Guiotto, Mazzeo, Schimmenti, Selleri, Gabriele. All. De Giorgio 6.5.
FOGGIA (3-4-2-1): Borbei 6; Buttaro 6 (29’ st Olivieri sv), Minelli 6, Rizzo 6; Morelli 5.5 (29’ st Winkelmann 5.5), Garofalo 6.5, Byar 6, Panico 5.5; D’Amico 5.5 (16’ st Agnelli 5.5), Ilicic 5.5 (1st Fossati 6); Sylla 6. A disp.: Perucchini, Magro, Felicioli, Bevilacqua, Oliva, Castaldi, Pazienza, Pellegrino. All. Rossi 5.5.
ARBITRO: Iacobellis di Pisa 6.5.
RETI: 29’ pt Riggio, 33’ pt Felippe; st 34’ st Bruschi.
NOTE: spettatori paganti 2206 per un incasso lordo di euro 22.436,83. Angoli 1-3 per il Foggia. Ammoniti: Anatriello, D’Amico, De Marco, Buttaro, Sylla, Agnelli, Panico. Recupero 1’ pt; 5’ st.
















