LECCE - Niente biglietti della partita Inter-Lecce per i tifosi residenti in provincia di Lecce: lo ha deciso il Prefetto di Milano, Renato Saccone, a causa dei timori per possibili incidenti tra tifoserie. Lo ha reso noto la Prefettura del capoluogo lombardo. «Il Comitato di Analisi per la sicurezza delle manifestazioni sportive, nella seduta del 24 febbraio - si legge in una nota - ha ravvisato il concreto pericolo di azioni violente da parte delle tifoserie in occasione della partita Internazionale-Lecce, in programma domenica 5 marzo presso lo stadio Meazza, suggerendo al Prefetto, quale misura preventiva, di adottare la prescrizione del divieto di vendita dei tagliandi ai residenti nella provincia di Lecce». I biglietti eventualmente già venduti saranno annullati e rimborsati.
"La società Lecce esprime il proprio rammarico per il provvedimento assunto dal Prefetto di Milano, che ha determinato il divieto di vendita dei tagliandi per la gara Inter - Lecce ai residenti di Lecce e provincia. La società giallorossa, al fine di tutelare i propri tifosi, compresi coloro i quali hanno da tempo provveduto ad organizzare la "trasferta" sopportandone i relativi costi (i 4.361 posti del settore ospiti risultano tutti venduti da svariati giorni), si è attivata nei limiti consentiti dalla normativa vigente, interpellando Istituzioni e Autorità competenti. Tanto al fine di poter individuare delle misure idonee che possano
contemperare le finalità di tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica e, al tempo stesso, il legittimo affidamento di chi da svariate settimane è stato messo nella possibilità di acquistare i titoli di accesso e pianificare la trasferta".