Serie A
Vittoria del Lecce al Via del Mare: batte la Lazio 2-1
Grazie ai gol di Gabriel Strefezza e Lorenzo Colombo, il Lecce sale a 18 punti in classifica
LECCE - Il Lecce supera 2-1 in rimonta la Lazio nel match del Via del Mare valevole per la sedicesima giornata del campionato di Serie A grazie ai gol di Gabriel Strefezza e Lorenzo Colombo e sale a 18 punti in classifica; i biancocelesti, invece, restano fermi a 30. Gli ospiti si rendono subito protagonisti di un buon avvio di partita, con un’imbucata per Immobile, che viene fermato dalla perfetta uscita di Falcone. Qualche minuto più tardi l'estremo difensore giallorosso si supera anche sul bel colpo di testa di Casale, rifugiandosi in corner. Al 14' gli uomini di Maurizio Sarri sbloccano la contesa con la rete realizzata da Ciro Immobile che, su lancio di Casale, supera Baschirotto ed infila alle spalle di Falcone con un preciso diagonale: 189° gol in Serie A per il numero 17, che supera Signori, Del Piero e Gilardino nella classifica marcatori all-time. La prima conclusione verso la porta di Provedel da parte dei pugliesi arrivano soltanto al 24', con un tiro impreciso di Gonzalez. A rendersi maggiormente pericolosi sono sempre i capitolini, che vanno vicini al raddoppio in più frangenti con Zaccagni e Milinkovic-Savic. Si va, dunque, a riposo sul parziale di 0-1.
Nella ripresa il Lecce riparte con il piede giusto, tant'è che al 57' agguanta il pareggio con Gabriel Strefezza, che si avventa su una respinta di Provedel e al volo deposita in fondo al sacco. Neanche il tempo di riorganizzare le idee per la Lazio, che i giallorossi al 71' completano il sorpasso: ancora uno scatenato Di Francesco mette in mezzo per Lorenzo Colombo, che firma il tap-in vincente. Nel finale i biancocelesti si riversano nella metà campo avversaria, ma non riescono a rimettere in piedi la sfida. Il Lecce, dunque, porta a casa tre punti molto preziosi in ottica salvezza, mentre la Lazio è già costretta a subire la prima battuta d’arresto del 2023.
LE PAROLE DI SARRI
«È difficile dare una spiegazione dopo queste situazioni. La squadra ha offerto 30' di alto livello, in completo controllo della partita. Nella ripresa abbiamo perso 5-6 palloni consecutivi in uscita, ci siamo completamente spenti e consegnati agli avversari. Finire così la partita è difficilmente spiegabile». «La sostituzione di Milinkovic-Savic? Non volevo cambiarlo, probabilmente c'è stato un errore di comunicazione con lo staff tecnico. Siamo andati in confusione anche noi». Così Maurizio Sarri a Sky Sport, dopo la sconfitta subita dalla Lazio in Salento.
«Se non battiamo il Lecce, significa che forse siamo inferiori a quello che riteniamo di essere - aggiunge -. Loro hanno alzato il ritmo quando glielo abbiamo consentito, quando ci hanno visto vulnerabili sono stati bravissimi ad azzannarci e sbranarci. Dove lavorare per migliorare questo aspetto? Non è un problema tattico, dobbiamo lavorare su 25 teste. È complicato, la squadra aveva limitato queste situazioni in questa stagione».
Sulla sosta l’allenatore della Lazio aggiunge: «È stata una grandissima rottura di... E’ inconcepibile, mi viene difficile anche parlarne. Fosse per me si giocherebbe sempre, questa sosta è stata una bestemmia. Io sono un fautore del 'boxing day'»