Lecce-Cosenza 3-1: riparte la corsa dei giallorossi ai playoff
NEWS DALLA SEZIONE
Lecce, Corini: «Trasformare la delusione in energia»
i più visti della sezione
NEWS DALLE PROVINCE
i più letti
SERIE B
Pierpaolo Verri
13 Agosto 2020
Lecce - Il Lecce riparte da Fabio Liverani. Il tecnico romano siederà sulla panchina della squadra giallorossa anche nel prossimo campionato di serie B, in quella che sarà per lui la quarta stagione consecutiva alla guida dei salentini.
Decisivo l’incontro avvenuto ieri fra lo stesso Liverani e Pantaleo Corvino. Il responsabile dell’area tecnica ha illustrato all’allenatore il progetto che ha in mente per il suo Lecce, riprendendo quanto affermato nella sua conferenza stampa di presentazione tenutasi lo scorso lunedì. L’idea del dirigente salentino è quella di aprire un nuovo ciclo della durata di tre anni, orientato alla patrimonializzazione della squadra e alla valorizzazione dei giovani, in un graduale percorso di crescita che coinvolge prima squadra e settore giovanile, per costruire basi ancor più solide sulle quali costruire il futuro della società. Il tutto senza tralasciare il perseguimento dei risultati sul campo.
Liverani ha sposato in toto le linee guida illustrategli da Corvino, trovando anche un accordo di massima per un prolungamento del contratto in essere che scade il 30 giugno del 2022. Il tecnico romano già pochi minuti dopo il fischio finale di Lecce-Parma, partita che ha sancito la retrocessione in serie B dei salentini, non chiuse la porta ad una permanenza sulla panchina dei giallorossi, affermando come per lui uno stimolante progetto tecnico fosse più importante rispetto alla categoria nella quale allenare. Così è stato alla fine e il Lecce potrà ripartire dalla cadetteria mettendo al timone l’allenatore artefice della storica doppia promozione in due anni dalla serie C alla serie A.
Acquisito il sì dell’allenatore, Corvino inizierà ora a muoversi sul mercato per consegnare al tecnico romano una squadra competitiva in vista del prossimo campionato di serie B. Liverani, però, dovrà fare a meno di Gianluca Lapadula e Giulio Donati. Per il primo, la società giallorossa era pronta a trattare con il Genoa, squadra titolare del cartellino, e a compiere uno sforzo economico importante per assicurarsi le prestazioni del centravanti anche per il prossimo anno. Una volontà che si è scontrata con il desiderio dell’attaccante italo-peruviano di continuare a giocare in serie A.
Le richieste dalla massima serie, d’altronde, non mancano, considerando l’annata da assoluto protagonista vissuta da Lapadula, autore di 13 reti stagionali con la maglia dei salentini. Lontano dal Salento è anche il futuro di Donati, che nella giornata di ieri ha firmato un contratto triennale da 750 mila euro a stagione con il Monza. Il Lecce nei giorni scorsi ha proposto un contratto di tre anni a cifre importanti per convincere il terzino classe ‘90, che ha tuttavia optato per accasarsi al club brianzolo del patron Berlusconi.
Corvino avrà anche il suo da fare sul mercato in uscita e dovrà ascoltare le offerte che i club di serie A avanzeranno per i pezzi pregiati della rosa giallorossa. Una delle prerogative del dirigente salentino è anche quella di trovare una sistemazione agli elementi che sono fuori dal progetto tecnico. A tal riguardo, è in corso una trattativa per il trasferimento di Andrea Saraniti, in prestito al Vicenza nell’ultima stagione, al Palermo, neopromosso in serie C.
LE RUBRICHE
Lascia il tuo commento
Condividi le tue opinioni su