La vertenza
Ceglie Messapica, rinviata al 18 la decisione sul San Raffaele
Accolta la richiesta della Fondazione. Il Tar: «Il trasferimento dei pazienti può attendere altri 15 giorni»
CEGLIE MESSAPICA - Il trasferimento in altre strutture dei pazienti del centro di riabilitazione di Ceglie Messapica alla Asl resterà congelato almeno per altri 15 giorni. Lo ha deciso il Tar di Lecce, che ha respinto la richiesta della Asl di Brindisi di revocare il decreto cautelare adottato il 24 agosto su richiesta della Fondazione San Raffaele, quella cui fa capo - attraverso una sperimentazione gestionale che dura dal 2000 - la gestione della struttura.
Il decreto di rigetto di ieri - adottato da un presidente diverso rispetto a quelli che hanno firmato le due sospensive urgente - è basato su una considerazione giuridica. Ovvero che «sbloccando» il trasferimento dei pazienti, disposto il 20 agosto dalla Asl perché il personale del centro non avrebbe i requisiti necessari a garantire i trattamenti riabilitativi, si sbloccherebbe di fatto anche il trasferimento della gestione dalla Fondazione alla Asl, che è oggetto del ricorso principale presentato dai gestori privati...
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