Lavori pubblici
Ostuni, al via la riqualificazione urbana per oltre un milione di euro
Affidato l'appalto nei giorni scorsi: sarà ampliata la «ztl» a tutta l’area di piazza della Libertà dal basolato all’illuminazione. Tra le altre cose, eliminato l’asfalto dalle vie antiche, dove torneranno le basole in pietra e avviata la revisione di illuminazione
OSTUNI - Aggiudicati i lavori riguardanti gli «Interventi strategici per la riqualificazione dell'immagine paesaggistica e per la valorizzazione della fruizione turistico-culturale del Centro Storico di Ostuni». La ditta che eseguirà gli interventi è la «Acca Costruzioni srl» di Oria, alla quale l’appalto è andato con procedura negoziata, senza bando di gara, previa consultazione di almeno 10 operatori economici, nel rispetto di un criterio di rotazione degli inviti. L’aggiudicazione all’impresa oritana è scaturita a seguito dell’applicazione di un ribasso offerto in sede di gara del 22.671% e, quindi, per un importo di 1.005.277 euro (oltre 19.500 euro per oneri di sicurezza e Iva).
Il progetto esecutivo prevede, in sintesi i seguenti interventi: la riqualificazione delle vie «storiche» del «Rione la Terra» attraverso lo smantellamento degli strati di asfalto, non consoni alle caratteristiche storico-artistico-architettoniche del luogo, ed alla relativa sostituzione con la pavimentazione in basolato in pietra calcarea locale lavorata «a puntillo». Prevista anche la predisposizione per l’interramento linee aeree di attraversamento (Enel, illuminazione pubblica, telecom); l’ampliamento della zona Ztl a tutta piazza della libertà, con la bocciardatura del basolato esistente nella stessa piazza della Libertà ed in piazzetta Sant’Oronzo. Prevista pure la revisione dell’impianto di pubblica illuminazione lungo viale Oronzo Quaranta con sostituzione di tutti i corpi illuminanti ormai in condizioni fatiscenti, con nuovi pali dotati di armature decorative ed in numero superiore lungo lo stesso viale, per migliorare l’immagine notturna e renderla più omogenea con il resto della cinta muraria della città antica. Il progetto include la realizzazione di un percorso didattico parallelo a viale Quaranta con piantumazione di una serie di specie vegetali e la installazione di piastre con indicatori direzionali in bassorilievo, incollate su lastre di pietra da taglio da collocare su basolati in corrispondenza dei punti d interesse.
L’aggiudicazione dei lavori scaturisce dalla partecipazione del Comune, nel 2018, ad un avviso pubblico della Regione Puglia teso alla «Selezione di interventi strategici per la fruizione di aree ed infrastrutture finalizzati prioritariamente al miglioramento della qualità dei sistemi e dei servizi di accoglienza nel settore turistico».
Nella graduatoria definitiva, «a valere sulle risorse Fsc 2014-2020 - patto per la Puglia», Ostuni ottenne un finanziamento complessivo di 1.790.000 euro di cui un milione e mezzo concessi dalla Regione e 290mila euro a carico del Comune. La Sovrintendenza di Brindisi e Lecce diede alcune prescrizioni specifiche da rispettare. Il progetto esecutivo venne quindi rivisto e adeguato alle prescrizioni della Sovrintendenza. Fino al 2 agosto scorso, quando il progettista incaricato, arch. Francesca Fanelli, depositò gli elaborati progettuali. Quindi la Commissione straordinaria alla guida del Comune di Ostuni, avviò il procedimento per l’affidamento dei lavori per un importo a base di gara pari a 1.319.500, comprensivo degli oneri (pari a 19.500 euro) per la sicurezza non soggetti a ribasso. Il tutto con procedura negoziata senza bando di gara, consultando 10 operatori economici. Nei giorni scorsi, infine, ultimate le operazioni di gara, l’aggiudicazione all’impresa oritana.