LATIANO (BR) - Torna l'incubo "Blue Whale", il macabro gioco che si è diffuso online tra gli adolescenti di tutto il mondo e che spinge le giovani vittime ad autoinfliggersi ferite e violenze, fino a portare addirittura alla morte. Una donna del comune brindisino qualche giorno fa ha segnalato ai Carabinieri la presenza di una ragazza poco più che 20enne, originaria della provincia di Gorizia, seduta per terra sul marciapiede con tagli sul braccio sinistro e in evidente stato confusionale. La ragazza è stata soccorsa e poi dimessa con la diagnosi di 'postumi di lesioni autoinflitte'. I militari hanno poi ricostruito la vicenda: la ragazza ha conosciuto sui social un 24enne, che l'ha invitata in provincia di Brindisi, ospitandola in un B&B. Dopo aver perso il treno che l'avrebbe riportata a casa, si è ferita il braccio, rispettando quella che è la regola numero 3 del macabro gioco. Il 24enne, di Latiano, è stato denunciato: è al corrente del 'gioco', ma durante l'interrogatorio ha omesso alcuni dettagli sulla ragazza, comprese le ferite che si è causata.

La ragazza era ospite di un 24enne del posto, conosciuto online. Lui è stato denunciato
Venerdì 10 Agosto 2018, 12:27
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