Milano, 12 dic. (Adnkronos) - "Apprendiamo con stupore della notizia del sequestro preventivo del cantiere di via Anfiteatro, essendo che sugli identici punti oggi contestati dalla Procura si sono espressi nel 2021 e 2022 il Tar e il Consiglio di Stato, sancendo la completa regolarità dell’intero percorso amministrativo e dichiarando come del tutto infondata l’interpretazione delle norme urbanistiche fatta propria dai pubblici ministeri". E' la nota di RS Sviluppo srl all'indomani del sequestro preventivo chiesto dalla Procura di Milano e disposto dal giudice per le indagini preliminari Mattia Fiorentini per il cantiere di via Anfiteatro, la torre Unico-Brera.
Il progetto dei due edifici residenziali - rispettivamente di 4 e 11 piani - sarebbe stato realizzato, secondo l'ipotesi accusatoria, in violazione della normativa urbanistica, con conseguente quantificazione sottostimata degli oneri di urbanizzazione e un illecito aumento delle superfici e cubature realizzabili. L'inchiesta vede 27 indagati per abusi edilizi, lottizzazione abusiva e falso tra progettisti ed ex funzionari comunali.
















