ANDRIA - «Ancora una volta dobbiamo fare i conti con minacce, insulti e atti intimidatori di cui siamo vittima, in diversa misura, tutti noi sindaci perché siamo in prima linea ad affrontare proteste e disagio sociale che, sempre più spesso, diventano incontrollabili».
Così il sindaco di Andria, Nicola Giorgino, esprime in una nota «solidarietà umana e istituzionale» al primo cittadino di Trani, Amedeo Bottaro, destinatario di minacce. L’altro giorno all’ufficio smistamento della corrispondenza di Poste Italiane a Modugno (Bari) è stata intercettata una busta, indirizzata a Bottaro, contenente due proiettili.
Nell’esprimere «ferma condanna per un episodio gravissimo ed inqualificabile», Giorgino sottolinea che «dobbiamo tutti reagire chiedendo alle nostre comunità ogni sforzo per emarginare quanti ricorrono a questi gesti che, in puro stile mafioso, non possono minare l’autorevolezza delle istituzioni e l'onestà e l’integrità di coloro che le guidano. Alle forze dell’ordine - conclude il sindaco di Andria - il compito di indagare, rapidamente e con la solita professionalità, per individuare i responsabili del gesto mafioso».
Solidarietà a Bottaro è stata espressa, con proprie note,anche dal sindaco di Bisceglie (Bat), Francesco Spina, e dal Consorzio Sviluppo & Territorio.
«Amedeo ha accanto a sé tutte le persone perbene della regione e, una cosa è certa, non ci lasceremo intimidire. Spero che le autorità facciano presto chiarezza attraverso le indagini e neutralizzino gli autori di questo gesto gravissimo». Così il presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano, esprime in una nota solidarietà al sindaco di Trani, Amedeo Bottaro, fatto oggetto di minacce.