BARLETTA - Parco dell’Umanità e non solo. Sicurezza, abbandono e degrado sono problematiche che interessano anche gli altri parchi cittadini: dai giardini De Nittis a quelli di via Dante Alighieri.
La situazione dei giardini De Nittis è da tempo sotto i riflettori. L’area a due passi dalla stazione è stata più volte al centro dell’attenzione per la situazione di degrado ed incuria e per l’essere stata triste teatro di numerose risse. Nell’ultimo periodo, i controlli messi in atto dalle forze dell’ordine hanno in parte migliorato la situazione, ma c’è ancora tanto da fare per rendere maggiormente fruibile quello che dovrebbe essere uno dei biglietti da visita della città. «Noi - ha spiegato il presidente della commissione Lavori Pubblici, Flavio Basile, a margine di un sopralluogo - conosciamo bene il problema di quei giardini. I commercianti operanti in quella zona ci hanno nuovamente segnalato la presenza di extracomunitari che spesso litigano tra loro disturbando la quiete pubblica. Per questo motivo, abbiamo chiesto all’assessore alla Polizia Locale, a quella all’Ambiente e a quella alle Manutenzioni di creare una sinergia che possa migliorare le condizioni dei giardini». Questa sinergia, per Basile, dovrà essere finalizzata a «potenziare i controlli, procedere ad una maggiore pulizia, ad una sistemazione di suppellettili come le panchine e ad un miglioramento anche delle condizioni dei bagni».
Stessa situazione per i giardini di via Dante Alighieri. L’area, nel cuore del quartiere Patalini, fu intitolata il primo giugno del 2021 all’ex sindaco Giuseppe Dicuonzo. Quel giorno di festa sembrò rappresentare la rinascita di un parco caratterizzato dalla presenza di giostrine, di un campo da calcio e di numerose panchine: in realtà, anche in questo caso, serve intervenire.
«Quella dei giardini di via Dante Alighieri - ha rimarcato Basile - è una problematica che viene da lontano. Le numerose famiglie di questo quartiere, densamente abitato, lamentano il degrado, soprattutto dal punto di vista dell’igiene». Basile ha quindi evidenziato che «seguendo le nostre indicazioni dei mesi passati, sono stati installati dei cestini “Luisito” per le deiezioni canine, ma ne chiederemo altri, così come chiederemo ai cittadini di essere rispettosi e civili».
Per quanto riguarda invece la sicurezza, ha annunciato che sarà richiesto un potenziamento dell’illuminazione e che sarà proposto all’amministrazione comunale «un piano dei chioschi che possa dare la possibilità anche agli esercizi commerciali adiacenti all’area di poter prendere in gestione la pulizia e la manutenzione dei luoghi rendendoli così più accoglienti e adeguati ad eventi ludici e ricreativi».