SAN FERDINANDO DI PUGLIA - Torna nell’arco degli ultimi 40 anni ad indossare per la quinta volta la fascia tricolore di San Ferdinando di Puglia, nel nord Barese, Michele Lamacchia che si è imposto nell’ultima tornata elettorale. Sostenuto dalla lista Progressisti e democratici, per la rinascita di San Ferdinando di centrosinistra, Lamacchia ha racimolato il 37% delle preferenze sbaragliando Biagio Musci (della civica Adesso San Ferdinando), e Aniello Masciulli (Insieme possiamo) e Antonio Mario Acquaviva (San Ferdinando di Puglia migliora).
«Ci ho sempre creduto», ha dichiarato a caldo Lamacchia, già presidente di Anci Puglia, tra i sostenitori che urlavano di gioia per lui. «Tra le priorità ci sono ambiente e sicurezza», annuncia il neo eletto primo cittadino e spiega: «Voglio una neutralità energetica, cioè dobbiamo essere in grado di produrre tanta energia quanta ne consumiamo e poi voglio che il Comune diventi il punto di riferimento di chi vuole stare dalla parte dello Stato». Il riferimento è agli ultimi episodi di cronaca che hanno avuto come vittima un imprenditore del posto, sequestrato per breve tempo e rilasciato dopo il pagamento di un riscatto da parte della famiglia. «Rispetto al passato - evidenzia Lamacchia - oggi c'è chi denuncia e io voglio essere al suo fianco». «Non si fa mai l’abitudine a essere eletto sindaco ma l’emozione è mitigata dalle responsabilità che mi aspettano a partire da domani», continua che elenca gli obiettivi del suo mandato ovvero «dare attenzione al benessere economico, sociale dei cittadini senza lasciare indietro qualcuno».