ANDRIA - Investe due persone, la prima a gennaio 2024 e la seconda la scorsa settimana, e in tutte e due le situazioni non si ferma a prestare soccorso. L’incredibile storia è capitata ad Andria, ed ha visto come spiacevole protagonista la stessa donna alla guida della propria auto. Si tratta di un caso scoperto dagli agenti della Polizia Locale, intervenuti nei due diversi incidenti stradali.
IL CASO RECENTE Individuata e denunciata a piede libero dalla Polizia Locale di Andria, la donna che, nel tardo pomeriggio di mercoledì scorso, alla guida della propria utilitaria, ha investito una ragazza su via Barletta e non si è fermata a soccorrerla. Nonostante la ragazza investita fosse rimasta ferita sull’asfalto, l’automobilista si è data alla fuga con la vettura. La malcapitata, neo mamma, è stata soccorsa da suoi parenti, essendo l’investimento avvenuto praticamente sotto casa. Quindi è stata trasportata al Pronto Soccorso dell’ospedale Bonomo, dal quale è stata dimessa in tarda serata avendo riportato, fortunatamente, lesioni lievi. Sul posto è intervenuto il personale della squadra Pronto Intervento e Infortunistica Stradale del comando di Polizia Locale, che ha avviato immediatamente le indagini.
IL CASO PRECEDENTE Gli agenti hanno acquisito i video registrati dalle telecamere della zona e quindi hanno individuato «la pirata della strada» che, con grande sorpresa degli stessi inquirenti, è risultata essere la stessa donna che, nel gennaio dell’anno scorso, aveva commesso gli stessi reati.
Sedici mesi prima, infatti, era rimasta coinvolta in un altro incidente stradale, avvenuto a poche centinaia di metri di distanza da quello capitato nei giorni scorsi su via Barletta. Anche in quella circostanza, la conducente recidiva è stata individuata dagli stessi agenti della Polizia Locale e deferita all’autorità giudiziaria. In quell’occasione le è stata anche ritirata la patente di guida, sospesa per un anno e restituita pochi mesi fa.
Nemmeno il tempo di riprendere a guidare, che la donna ha mandato in ospedale un’altra passante. Anche questa volta la patente le è stata ritirata ed inviata al Prefetto della Bat, che deciderà il nuovo periodo di sospensione o ne valuterà, eventualmente, la revoca.