BARLETTA - Saranno celebrati lunedì prossimo alle cinque del pomeriggio nella chiesa dedicata alla Santissima Trinità di Barletta, i funerali di Francesco, il bimbo di quattro anni morto lo scorso 5 maggio dopo essere caduto dalla biciletta guidata dal padre. Il sindaco di Barletta, Cosimo Cannito ha annunciato che firmerà un provvedimento per disporre il lutto cittadino per il giorno delle esequie.
Dall’autopsia, eseguita da Biagio Solarino dell’istituto di Medicina legale del Policlinico di Bari, sarebbe emerso che il piccolo è morto a causa dei diversi e gravi traumi riportati soprattutto alla testa. Secondo quanto ricostruito finora dalle indagini della polizia coordinate dalla Procura di Trani, il bimbo era sulla due ruote a pedalata assistita guidata dal papà che, nel garage condominiale di via Lattanzio, strada del quartiere 167, avrebbe perso l’equilibrio cadendo e travolgendo con il suo corpo il figlio.
Il bambino nell’urto contro il pavimento ha perso conoscenza. È stato portato al Pronto soccorso dell’ospedale Dimiccoli ma al suo arrivo già non respirava più e sono stati inutili i tentativi di rianimarlo da parte di medici e infermieri. La magistratura indaga per omicidio colposo e la bici è stata sequestrata.
A ricordare Francesco sono stati oggi i tifosi del Barletta calcio che nello stadio Bonolis di Teramo, in cui si sta disputando la finale di coppa Italia dilettanti tra Barletta e Rovato Vertovese, hanno esposto uno striscione su cui si legge 'Ciao Checco piccolo angelo'.