BARLETTA - I servizi igienici della piazza d’armi del Castello sono tornati finalmente a disposizione della cittadinanza. Sono stati completati, infatti, i lavori di rifacimento integrale curati del Settore comunale Lavori Pubblici e Manutenzioni con stretta osservazione delle prescrizioni della Soprintendenza.
Si chiude così una vicenda iniziata circa 8 mesi fa. Il 9 aprile, la giunta comunale aveva approvato una delibera per interventi di risanamento conservativo da eseguire in alcune zone del Castello, prima fra tutte i bagni collocati nell’area della piazza d’armi.
L’intervento avrebbe dovuto avere carattere d’urgenza visto il presunto imminente arrivo del G7, la cui cena di gala iniziale si sarebbe dovuta tenere proprio all’interno del maniero collocato nel cuore della città. Sfumato il G7, scivolato verso Brindisi, l’intervento, avviato lo scorso 14 maggio, ha perso il carattere d’urgenza e ha visto alcune modifiche di carattere architettonico e di finitura dei materiali concordate tra l’amministrazione e la soprintendenza. Tali modifiche hanno richiesto un aggiornamento degli atti ed una conseguente momentanea interruzione dei lavori.
Nel periodo estivo, quindi, i visitatori del Castello hanno potuto usufruire solo dei servizi collocati sulla rampa che conduce al terrazzo con evidenti disagi sia per le dimensioni degli stessi che per la inesistente differenziazione tra uomo e donna e per la difficoltà di fruizione da parte di cittadini diversamente abili.
Superate le criticità, nello scorso mese di ottobre i lavori sono ripartiti per arrivare qualche giorno fa alla sospirata conclusione. Entrando nel dettaglio, si è provveduto al rifacimento completo degli impianti idrico – fognari ed elettrico, al rinnovamento del sistema di illuminazione e al totale restyling dei locali bagno attraverso la tinteggiatura delle pareti, la ripavimentazione e lo smantellamento di tramezzi, infissi e sanitari. Per garantire una adeguata ventilazione sono stati installati aspiratori. Il tutto, fanno sapere da palazzo di città, con l’utilizzo di «materiali di primissima qualità».
«Con questa ristrutturazione che la città attendeva da anni – ha affermato il sindaco Cosimo Cannito – sono stati spesi circa 110mila euro di risorse pubbliche. Si restituiscono così al Castello di Barletta servizi igienici più consoni al decoro e al rispetto della privacy, avendo in generale migliorato le condizioni di fruibilità degli spazi e il valore artistico e monumentale dell’immobile, uno tra i beni più conosciuti e rappresentativi dell’immagine cittadina».
Dal primo cittadino, infine, è arrivato l’immancabile invito «ad avere la massima cura dei luoghi nel rispetto delle consuete norme di civismo».
