ANDRIA - La città di Andria è tra le cinque ammesse al finanziamento previsto dalla Regione Puglia grazie al «Pr Puglia 2021-2027 - Interventi per la gestione dei rifiuti urbani». I fondi saranno finalizzati alla riqualificazione del Centro comunale di raccolta rifiuti (Ccr) di via Stazio. Andria otterrà 380mila euro per i progettati lavori di manutenzione straordinaria, efficientamento e messa a norma del Ccr. La proposta di riqualificazione fatta dal Comune, infatti, è risultata idonea insieme a sole altre quattro proposte rinvenienti dalle città di Trani, Candela, Surbo e Tuglie.
Con la delibera numero 39 dello scorso 29 febbraio, la giunta comunale di Andria aveva messo nero su bianco la necessità di un intervento sull’isola ecologica, preso atto dello stato di necessità di interventi di adeguamento del centro di raccolta di via Stazio, a quasi vent’anni dalla sua ultimazione. Per individuare i finanziamenti, l’assessore alla Qualità della Vita, Savino Losappio, insieme all’Ufficio Ambiente hanno candidato il Comune di Andria per l’avviso regionale, avendone oggi buoni riscontri.
GLI INTERVENTI La relazione tecnica del progetto da realizzare, individuate le criticità dell’impianto, prevede determinati interventi. Si parte dalla realizzazione del nuovo impianto di trattamento delle acque meteoriche e sostituzione dell’impianto idrico antincendio. Poi ci sarà il ripristino dello stato manutentivo del piazzale, con rifacimento della pavimentazione. Previsto anche l’allestimento di stalli auto per utenti diversamente abili, con relativa segnaletica.
Al fine di migliorare la fruizione generale del centro di raccolta dei rifiuti, è prevista la realizzazione ed installazione di apposita cartellonistica esplicativa, riportante le informazioni relative al regolamento della struttura, oltre a cartelli puntuali da posizionarsi in prossimità dei dispositivi di conferimento dei rifiuti. L’intervento prevede anche la sistemazione di un’area parcheggio e area verde nella parte esterna prospiciente il centro, per dare ordine ed evitare parcheggi selvaggi e spargimento di rifiuti su una strada dove affacciano altre realtà imprenditoriali. Sono previsti anche interventi per dotare l’impianto di forniture specialistiche del centro, con un sistema di pesatura informatica e identificazione dell’utente.
A BREVE L’ALTRA ISOLA I lavori di riqualificazione della struttura di via Stazio, si associano a quelli che porteranno alla luce la nuova isola ecologica in via Canosa, che sarà operativa a partire da gennaio. Una seconda struttura per fornire un ulteriore strumento per combattere il tedioso fenomeno degli abbandoni dei rifiuti nelle campagne e nelle periferie, nonché per incentivare ed aumentare le percentuali dì raccolta differenziata.