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Trani, tre nuovi bus a metano: la flotta del trasporto urbano diventa sempre più verde

 
Nico Aurora

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Nico Aurora

Trani, tre nuovi bus a metano: la flotta del trasporto urbano diventa sempre più verde

Trani si conferma città virtuosa con una sempre maggiore iniezione di nuovi bus nella flotta di Amet, l’azienda partecipata dal Comune

Martedì 08 Ottobre 2024, 14:42

TRANI - In totale controtendenza rispetto ai dati della Bat - maglia nera fra le province pugliesi per quanto riguarda il rinnovo dei mezzi inquinanti nel trasporto pubblico locale -, Trani si conferma città virtuosa con una sempre maggiore iniezione di nuovi bus nella flotta di Amet, l’azienda partecipata dal Comune che si occupa, fra gli altri servizi, del trasporto urbano.

Ieri sono entrati in esercizio tre nuovi bus a metano. Le nuove macchine, totalmente finanziate dalla Regione Puglia e fresche di collaudo e immatricolazione, sono state utilizzate nell’immediatezza per coprire percorsi riservati agli alunni delle scuole.

Nel 2024 Trani aveva già immatricolato 3 bus elettrici, che si sono aggiunti ai 4 ibridi a loro volta entrati nel parco mezzi del trasporto pubblico locale nel 2021. Adesso, ecco i nuovi 3 bus a metano, acquistati dalla Regione e girati ai comuni pugliesi in cambio di altrettante macchine a trazione termica da rottamare: nel caso di Trani, il numero massimo conseguibile era appunto 3. Ma il rinnovamento bus non si fermerà qui.

Infatti, sempre Bari ha ufficialmente finanziato il nuovo progetto «Smart go city» presentato dal Comune di Trani, per poco più di 4,2 milioni, così da annettere alla sua flotta altri 4 nuovissimi bus elettrici, che si aggiungeranno ai tre già avviati all’esercizio lo scorso 11 aprile. È il terzo finanziamento regionale su altrettanti bandi cui la città si era candidata.

Ma qui c’è di più, giacché la somma copre anche l’acquisto di ben otto infrastrutture di ricarica e rifornimento: infatti, essendo anche questi bus completamente elettrici, hanno la necessità di essere adeguatamente riforniti. Il progetto è dell’ing. Martino Corallo, in risposta al bando regionale sulla mobilità urbana sostenibile del Por Puglia 2021-2027.

Per i 4 bus ibridi erano arrivati 1,7 milioni e per i 3 nuovi elettrici 1,2 milioni: se a questi si sommano questi ultimi 4,2 milioni, si raggiunge un totale ragguardevole di poco più di 7 milioni. «Finirò il mio mandato raccontando ai cittadini che sarò riuscito a consegnare ad Amet Spa e mettere su strada ben 17 nuovi autobus, di cui 10 totalmente elettrici, 3 a metano e 4 ibridi a basso impatto ambientale. Così Trani potrà fregiarsi di un trasporto pubblico locale sempre più sostenibile, sicuro e confortevole».

TRE SCUOLABUS Per giungere a 17 bisogna includere anche gli scuolabus: se ne attendono a breve tre. L’acquisto sarà a costo zero per l’ente, poiché il Comune di Trani è stato beneficiario - per la prima volta dopo decenni - di un finanziamento regionale di 390mila euro che copre interamente la spesa per l’acquisto sia delle macchine, sia delle relative colonnine di ricarica.

Il Comune aveva pubblicato il bando ad agosto, fissando come scadenza per il ricevimento delle offerte il 20 settembre. Agli operatori è stata chiesta una garanzia generale di 24 mesi o 100.000 chilometri. Con riferimento alle batterie, il bando chiedeva che abbiano una capacità residua pari ad almeno l’80% di quella nominale entro sei mesi dalla data di immatricolazione, oppure abbiano consentito di percorrere 240.000 km. Le colonnine, a loro volta, dovranno essere garantite per almeno 3 anni.

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