MARGHERITA DI SAVOIA - È durata tre ore l'attività di mediazione che i carabinieri hanno portato avanti nel pomeriggio di oggi per calmare un uomo armato di pistola che si era chiuso in casa a Margherita di Savoia, nel nord Barese, minacciando di farla finita. Si tratta di un 23enne che ora è stato messo in salvo. L’arma e altri coltelli trovati nell’abitazione di via Monsignor Vescovo, sono stati recuperati.
«L'intervento è stato portato a buon fine grazie al lavoro dei militari negoziatori e delle squadre operative di supporto che sono i team specializzati in interventi risolutivi dell’Arma dei carabinieri», ha spiegato il colonnello Massimiliano Galasso, comandante provinciale dei carabinieri di Barletta - Andria - Trani evidenziando il lungo «lavoro di dialogo portato avanti per concludere senza conflittualità l’intervento». Secondo quanto si apprende il 23enne, che era solo in casa, vivrebbe in un forte stato di prostrazione «ma la cosa importante è che sia sano e salvo», ha concluso Galasso.