BARLETTA Doppio tentativo di aggressione nella notte tra il 5 e il 6 gennaio in zona Lega Navale a Barletta. Ad essere prese di mira alcuni gruppi di ragazze, da parte di un uomo che ha cercato in più occasioni un contatto con le adolescenti, senza riuscirci.
la richiesta Al momento non ci sono denunce alle forze dell'ordine su quanto accaduto, ma è stata registrata solo la richiesta di intervento ai Carabinieri, lanciata dalle ragazze la notte stessa, quando si sentivano in pericolo per quanto stava succedendo. Quando i militari sono prontamente giunti sul posto, però, non hanno trovato nessuno perché le ragazze erano riuscite a divincolarsi dai tentativi dell'uomo, che voleva probabilmente abusare di loro.
IL FATTO Per vivere la movida serale dei locali del centro storico, soprattutto nei weekend e nei giorni di festa, bisogna fare i conti con il problema parcheggi. Ecco che molti adolescenti optano per la sosta in zona Lega Navale, per poi raggiungere a piedi le strade che brulicano di giovani nel cuore della notte.
Questo era quanto avevano fatto alcune ragazze, che purtroppo sono incappate nello spiacevole incontro: sia all'arrivo (intorno alle ore 22.30) e soprattutto al ritorno (intorno alle ore 2) quando sono tornate a riprendere l'automobile per tornare a casa. Se all'arrivo, il soggetto si è avvicinato quasi con timore, al ritorno invece la stessa persona ha cercato in tutte le maniere di avere un contatto con le ragazze.
In base a quanto hanno raccontato sul web le malcapitate, l'uomo ha anche dato pugni ai vetri della loro vettura, invitandole ad andare con lui, mentre loro erano barricate all'interno del veicolo. Non contento, l'uomo ha anche cercato di seguire l'auto con la sua bici, fino a quando le giovani donne sono riuscite a far perdere le proprie tracce. Dal loro racconto, è emerso che il presunto aggressore dovrebbe essere un uomo sui 40 anni, di media statura e con un cappello di lana bianco che copriva in gran parte il volto.
CONTROLLI La zona della Lega Navale è una di quelle tenute spesso sotto controllo dalle forze dell'ordine, soprattutto per la presenza nelle ore notturne di numerosi extracomunitari, anche se l’episodio non sembrerebbe imputabile ad uno straniero. Fino ad ora, però, non c'erano state segnalazioni di aggressioni, quindi il caso in oggetto va a riproporre l'allarme sicurezza in città. Proprio la zona in questione, poco trafficata nelle ore notturne del freddo inverno, diventa a rischio per i tanti adolescenti, in particolare per le giovani ragazze, che parcheggiano la propria auto per raggiungere i locali della movida.
Intanto, proseguono le indagini delle forze dell'ordine per cercare di fare chiarezza su quanto accaduto, e risalire all'autore del tentativo di aggressione.