Sicurezza
Andria, Comune e Guardia di finanza firmano un «patto» anticorruzione
L'obiettivo è vigilare sui processi amministrativi per l’aggiudicazione di appalti o affidamenti alle imprese per la realizzazione di opere pubbliche finanziate col Pnrr
ANDRIA - Comune e Guardia di finanza insieme per scongiurare affidamenti o appalti irregolari. È stato sottoscritto oggi il protocollo d’intesa che ha come obiettivo quello di «garantire un adeguato presidio di legalità alle ingentissime risorse finanziarie stanziate dall’Unione Europea per il Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza».
L’accordo è stato firmato dal comandante provinciale di Barletta, il colonnello Mercurino Mattiace e dalla sindaca di Andria, Giovanna Bruno.
L'accordo prevede che il Comune ponga a disposizione dei reparti operativi della Bat dati, informazioni e segnalazioni «qualificate da indici di patologia nei processi amministrativi per l’aggiudicazione di appalti o di affidamenti alle imprese per la realizzazione di opere pubbliche finanziate nell’ambito del piano finanziario previsto dalla Next Generation EU».
«Si tratta di un prezioso contributo per la missione istituzionale della Guardia di Finanza - è stato spiegato dopo la firma - specializzata nella tutela della spesa pubblica e nel contrasto ad ogni forma di corruzione e di malversazione di denaro pubblico, con l’evidente finalità di salvaguardare l’interesse dei cittadini e contribuire allo sviluppo del tessuto economico del territorio».