BARLETTA - I carabinieri del Comando provinciale di Barletta - Andria - Trani nel corso del 2022 hanno proceduto per 9.500 reati, circa il 74% di quelli di tutta la provincia, con presidi e 400 militari dispiegati su tutto il territorio. Oltre 350 gli arresti eseguiti. È quanto emerso nel bilancio di fine anno tracciato oggi dal comandante provinciale, colonnello Alessandro Andrei.
«Un anno impegnativo ma che ha dato anche ottimi risultati», così ha definito Andrei il 2022. In particolare sono stati eseguiti 14.000 servizi preventivi sul territorio; 74.000 controlli su strada; 120.000 richieste di intervento al 112, per lo più di soccorso per incidenti stradali o maltrattamenti in famiglia; 190 denunce per codici rossi, ovvero violenza sulle donne; 1.300 persone denunciate in stato di libertà; 315 arresti in flagranza per lo più per reati contro il patrimonio; 63 arresti e 50 denunce per droga. La criminalità nelle stessa provincia, come emerso anche oggi in conferenza stampa, si caratterizza anche per i furti d’auto. Nel 2022 i carabinieri hanno recuperato e restituito 418 auto rubate.
Tra le operazioni più importanti Andrei ha ricordato, l’attività che a Minervino Murge si è conclusa con l’arresto di 17 persone accusato a vario titolo di estorsioni e danneggiamenti finalizzati al controllo del territorio in ambito rurale. Nel 2022 sul fronte del contrasto della violenza sulle donne, e per il «codice rosso», è stata istituita nel comando provinciale Bat una stanza per le audizioni protette.