La curiosità

Andria, l'insolita versione jazz del "Stai a casa" di Patty Lomuscio.

Giuseppe Dimiccoli

La cantante: la musia rede firti e felici. I consigli e la sua voce

L’andriese Patty Lomuscio, talento del jazz con una voce meravigliosa e docente di ruolo di canto jazz corso accademico di I e II livello presso Conservatorio di Musica “E.Duni” di Matera non ha dubbi: «Mai come in questo particolare momento della nostra vita, in cui siamo costretti a restare in casa, noi che non avevamo un attimo per fermarci o che addirittura avevamo la necessità di prenotare con largo anticipo, magari il parrucchiere per poter incastrare i nostri impegni, io con la mia solita scusa del lavoro a Matera, dei concerti serali, e dunque della mancata presenza al compleanno dell’amica o del nipote, mi ritrovo a rimarcare la bellezza della musica che non mi fa sentire sola, che mi permette di condividere emozioni con gli altri, che mi fa sorridere, che immortala un ricordo legato ad una determinata canzone».

Forte di questa convinzione ha messo «a disposizione di tutti» la sua meravigliosa voce dal suo profilo Facebook con esibizioni da casa sua. Ma non solo.

Ecco un suo suggerimento: «Ascoltate la versione del bellissimo brano di Jimmy Fontana «Il Mondo» eseguita da me alla voce, Mario Rosini al pianoforte e alla voce, Pierluigi Balducci al basso elettrico e Mimmo Campanale alla batteria, una versione condivisa sui nostri profili Facebook, perché ci trasmette serenità ed abbiamo voluto contagiarvi, oppure una registrazione scherzosa del brano «So What» di Miles Davis, che ho creato per i miei allievi in Conservatorio, (brano che quasi tutti non sopportano per la difficoltà dell’assolo della tromba di Davis, da imparare a memoria) inserendo un testo in cui ci sono consigli semplici legati alle varie raccomandazioni per evitare il contagio del virus come lavarsi le mani».

L’autrice del meraviglioso disco «Further to fly» prosegue: «Versione che mi hanno invitato a pubblicare sul mio profilo Fb, oppure, se volete fare un regalo immenso alle vostre orecchie e alla vostra anima, mettete su un gran bel disco dell’Orchestra di Duke Ellington, ascoltate per esempio: “Take the A Train”, prendete quel treno e ballate, passando da una stanza all’altra della vostra casa come se vi trovaste in una sala da ballo dei famosi anni Trenta (non preoccupatevi non vi vedrà nessuno, a parte la vostra famiglia) e ballate ...“Music is my mistress”, mai come ora , la musica è la mia Signora, Duke Ellington docet».

La conclusione di Patty: «La musica ci dà piacere, energia, suscita forti passioni, stimola i ricordi, facilita e rafforza i legami sociali, non a caso i vari flashmob che si stanno organizzando sul web servono a comunicare e a condividere, seppur nascoste nel nostro inconscio, le ansie e il desiderio di porre fine a questo periodo di incertezza, quella comunicazione che va oltre le parole, arrivando a far presa sul sistema inconscio, in modo tale che l’ascolto riesca ad ottenere il più alto coinvolgimento a livello emotivo. Ascoltare e suonare la musica e influenza il potenziale del nostro cervello, per cui concretizza e trasmette calma e serenità. Vi aspetto sulla mia pagina Facebook per interiorizzare questa verità». Ascoltare e ballare per credere.

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