POTENZA - Due ex assessori, quattro ex consiglieri regionali della Basilicata e un commercialista sono stati assolti dalla Corte d’Appello di Potenza nell’ambito dell’inchiesta «Rimborsopoli bis» sulle spese dei gruppi del Consiglio regionale lucano tra il 2009 e il 2011. In primo grado, il Tribunale di Potenza li aveva condannati, a vario titolo, per truffa, falso e peculato: le pene andavano da un massimo di cinque anni e quattro mesi di reclusione a un minimo di un anno e otto mesi.
«Perché il fatto non costituisce reato», sono stati assolti gli ex assessori Rosa Gentile e Agatino Mancusi. Assolti anche gli ex consiglieri Nicola Pagliuca, Vincenzo Ruggiero, Vincenzo Viti e Mario Venezia. Assoluzione anche per il commercialista Ascanio Emanuele Turco.
Successivamente si è appreso che per Viti, che in primo grado era stato condannato a tre anni e quattro mesi di reclusione, la pena è stata rideterminata in due anni e quattro mesi di reclusione. Inoltre, per lo stesso Viti è stata revocata la pena accessoria della interdizione dei pubblici uffici.